“In occasione del decennale del terremoto che il 26 settembre 1997 colpì l'Umbria e le Marche, ho notato con estremo rammarico una sola ed isolata voce, quella dell'Uncem Regionale che ha ricordato l'impegno profuso dal personale delle Comunità Montane in occasione di tale calamità naturale”. A parlare è la presidente della comunità montana dei monti Martani e del Serano Vincenza Campagnani, che aggiunge una nuova polemica alle celebrazioni per il decennale del sisma.
“Squadre di tecnici ed operai – prosegue – furono fin da subito impegnati a soccorrere i luoghi più disastrati e sperduti, in quanto ritenuti esperti conoscitori di vaste aree del territorio colpito. Purtroppo, in questa particolare fase di riforma endoregionale dove le Comunità Montane Umbre stanno divenendo sempre maggiormente sinonimo di sprechi e anomalie del sistema, ci si dimentica anche di ricordare l'impegno e la dedizione che tutto il personale ha sempre dimostrato a favore della collettività anche in situazioni di particolare emergenza come quella ricordata proprio nella giornata di ieri. Ciò appare ancor più grave quando tali dimenticanze vengono purtroppo fatte da chi per dovere istituzionale dovrebbe andarne fiero ed orgoglioso”.