Aggiornamento 19:20 – Continua l'attività sismica in Alta Valle del Tevere. A partire dalla scossa più forte, magnitudo 3.6 accaduta ieri mattina alle 9:57, una serie di scosse di minore intensità, ma ben percepite dalla popolazione, si sono succedute con regolarità spostando lentamente l'epicentro tra Città di Castello – Montone (area sismica “Alta Val Tiberina”) e Pietralunga (area sismica “Metauro”) e andando a coinvolgere anche alcuni comuni delle Marche.
Le scosse registarte, tutte superiori al secondo grado della scala Richter, sono state fino ad ora 40. La più forte con una magnitudo 3.2 questa mattina alle 8,20. Tra gli ultimi eventi sismici ce n'è da annoverare uno di magnitudo 2.7, alle 17:38, con eipicentro Pietralunga.
Non si registrano al momento danni a cose o persone.
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Dopo le scosse di terremoto che hanno interessato la zona di Città Di Castello, il sindaco, Luciano Bacchetta, ha deciso che le scuole del comprensorio resteranno chiuse per 2 giorni. Il primo cittadini ha aggiunto tuttavia che: “La misura non è stata dettata da problematiche strutturali rilevate negli edifici. I sopralluoghi – dice ancora il sindaco – ci dicono che tutte le sedi sono in sicurezza: la decisione è stata assunta per permettere alle famiglia di programmare la gestione dei propri figli con certezza, senza dover far fronte all'eventualità della chiusura anticipata dell'attività scolastica, come prescritto dal piano di emergenza in caso di altri fenomeni”.