Partecipazione, condivisione, contenuti personalizzati e multicanale, aggiornamenti costanti e adattabilità ai diversi schermi (pc, smartphone, tablet): sono le chiavi del successo per rafforzare l’immagine dei vini e delle cantine umbre nel mondo attraverso il web. A tracciare oggi le linee guida per ottenere e mantenere la reputazione online è stato il professor Rodolfo Baggio dell’Università Bocconi, nella seconda giornata di Umbria for #winelovers, in corso a Terni fino a domenica 17 febbraio.
Nell’era dei nuovi media, il sito web dell’azienda e la propria presenza sui social media è ormai molto più efficace dei tradizionali strumenti di promozione (indagine CST-Movimento Turismo Vino, Il volto dell’enoturista oggi). “Oggi – ha detto Baggio – è sempre più indispensabile per le aziende conoscere tutti gli strumenti che la rete offre per costruire e migliorare la propria web reputation, dalla partecipazione degli utenti con commenti, foto e video all’e-commerce, dal social media marketing fino all’ottimizzazione dei contenuti per i diversi dispositivi mobile”. L’uso di pc, smartphone e tablet, anche contemporaneo, infatti, secondo una ricerca di Google (The Multi-Screen World, agosto 2012), riveste ormai il 90% dell’interazione giornaliera sui media contro il 10% di radio e giornali. Non solo. Smartphone e tablet stanno assumendo un ruolo sempre più importante anche come canale di acquisto oltre che come strumento per raccogliere e condividere informazioni. “Il web come canale di vendita – ha spiegato Fabio Gigli dell’Università di Urbino, intervenendo al workshop – rappresenta un fattore determinante soprattutto attraverso i nuovi strumenti a disposizione degli internauti, come smartphone e tablet. Un approccio vincente perché presuppone già al suo interno condivisione, emozione e scambio di servizi in tempo reale. Oggi più che mai – ha concluso Gigli – l’uomo applica e sfrutta il proprio tempo laddove c’è intrattenimento multisensoriale e emozionale”. E i blogger, in questo senso, possono determinare il successo di un prodotto o di un territorio. “Comunicare in semplici click per scambiare e condividere un’esperienza in tutto il mondo significa fornire un servizio istantaneo e molto più efficace dei tradizionali strumenti di promozione – ha spiegato il blogger e animatore della community #winelover, Luiz Alberto, in qualità di relatore – e se oggi siamo qui in Umbria è soprattutto grazie ai nuovi media che hanno permesso ai winelover di tutto il mondo di conoscere le eccellenze, la cultura e la storia di questo piccolo territorio dell’Italia”.
Prosegue intanto anche oggi la social degustazione dei #winelovers impegnati a assaggiare e raccontare le migliori etichette di Umbria Top in 140 caratteri. Mentre ieri i blogger riuniti al Caos di Terni si sono sfidati in una gara di abbinamenti cibo-vino alla cieca al #winelovers food&wine pairing award: tra i nuovi accostamenti più gettonati, quello decisamente insolito tra la porchetta di maialino arrosto alle erbe e un passito prodotto nella zona di Amelia.
La manifestazione è promossa da Umbria Top, con Regione Umbria, Comune di Terni e Comunità Montana della Valnerina, con il sostegno della Camera di Commercio di Terni e la collaborazione dell'Associazione Strade del Vino e dell'Olio dell'Umbria e del Movimento Turismo del Vino Umbria.
Programma completo su www.umbriaforwinelovers.it