Un uomo di 32 anni è stato denunciato nei giorni scorsi dalla DIGOS per falso. Dai controlli è risultato essere di nazionalità egiziana e che fosse entrato nel Territorio Nazionale nel 2007 senza documenti, spacciandosi per minorenne e presentando una richiesta di permesso di soggiorno. In attesa del rilascio, era stato collocato in una struttura protetta dalla quale però si era allontanato, facendo perdere le sue tracce. Due anni dopo, nel 2009, la DIGOS, nell’ambito dell’operazione “San Giorgio”, che aveva portato all’arresto di 5 cittadini egiziani per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, aveva di nuovo identificato il giovane, che lavorava come operaio edile per la ditta dell’egiziano che era a capo dell’organizzazione ed anche in quell’occasione aveva dichiarato di essere minorenne. Per questa ragione gli era stato rilasciato un permesso di soggiorno per “minore età” ed era stato collocato di nuovo in struttura protetta, dalla quale, nuovamente, si era allontanato.
Evidentemente però, gli agenti non si erano dimenticati di lui, e quando qualche giorno fa lo hanno visto passeggiare nel centro cittadino lo hanno fermato per un controllo. Dai successivi accertamenti è emerso che la persona indicata nel passaporto esibito con nome e data di nascita diversi, era la stessa che si era spacciata in più occasioni per minorenne. E’ stato perciò denunciato per false attestazioni a Pubblico Ufficiale ed è stato espulso dal Territorio Nazionale. Dovrà lasciare l’Italia entro 7 giorni.