Clamoroso e sacrilego furto presso la chiesa dell’Abbazia di San Pietro in valle alla frazione di Macenano dove i ladri si sono appropriati della porticina del ciborio della fine del XVI secolo. Il ciborio ligneo di grandi dimensioni era posto nel transetto di sinistra, poggiato in un apposito piedistallo, in visione ai tantissimi turisti che visitano di continuo il prezioso monumento longobardo. Il furto è a dir poco clamoroso in quanto in tanti anni che la chiesa è aperta alle visite, mai si erano verificati questi furti alle opere d’arte, in questo caso prezioso suppellettile di sacrestia. “Sulla porticina del Ciborio, incorniciata e decorata in lamina d’oro zecchino – afferma lo storico Carlo Favetti – era raffigurato il Salvatore benedicente con al mano destra, vestito con tunica rossa e manto azzurro, con la mano sinistra sorregge la sfera del mondo; esternamente nella parte sovrastante due cherubini seduti osannanti. La porticina è inserita in un Ciborio, come detto di grandi dimensioni, sorretto da otto colonnine con capitello corinzio; sui lati sono raffigurati alcuni santi della devozione popolare come San Bonaventura, San Benedetto, pregiate le decorazioni a mo’ di loggettina in lamina d’oro zecchino, che compongono la parte terminale concludente con una finta cupola. Il ciborio – continua – è opera di artigiani spoletini del periodo e va associata ad altri pezzi coevi, di grande preziosità come l’esemplare fortunatamente conservato presso il museo diocesano di Spoleto appartenuto alla chiesa di San Antonio abate di Monterivoso del XVI secolo. Il furto e’ stato segnalato alla locale stazione dei Carabinieri di Ferentillo con regolare denuncia da parte dell’ autorità ecclesiastica. Certamente il furto con destrezza si è potuto consumare facilmente anche durante una visita – aggiunge – in quanto, la porticina, a portata di mano è stata facilmente tolta e potrebbe essere stata nascosta anche in una semplice borsa. Altro furto di uguale misura – conclude – si verificò alcuni anni fa quando i ladri forzando la porta della chiesa di san Lorenzo a Terria rubarono la porticina del ciborio ligneo del XVI secolo. Purtroppo anche questa volta si assiste ad un altro bene storico artistico che ne se è andato per sempre”.
Terni, sacrilego furto all'Abbazia di San Pietro in Valle di Ferentillo
Sab, 15/06/2013 - 13:20