Luca Biribanti
È stato letteralmente depredato il cimitero di Narni Scalo; l'80% delle canale, grondaie e caditoie della struttura è stato asportato. I Carabinieri, che indagano sulla vicenda, ritengono che i ladri abbiano agito in almeno 2 notti diverse, mentre il Comune è costretto a fare la conta dell'ingente danno subito, visto che non è rimasto quasi nulla che sia di rame. La segnalazione alla caserma di Narni Scalo, distante pochi metri dal cimitero, è stata fatta dall'Asit, la società che ha in gestione i servizi cimiteriali comunali. I dipendenti della municipalizzata, hanno notato nelle mattine passate lucchetti scassinati e poi tutto il materiale asportato, che, con una stima di massima, potrebbe valere circa 50mila euro. Gli investigatori sono all'opera per cercare di recuperare il bottino, visto che il Comune, allo stato attuale, non è in grado di riacquistare quanto rubato. Si dovrà rinunciare al pregiato metallo in favore di strutture in pvc e altri materiali meno nobili per ammortizzare la grande spesa da sostenere.
Oltre al danno economico, alcuni si sono visti profanare le tombe dei congiunti persi. I Carabinieri stanno lavorando principalmente su 2 indizi: tracce di pneumatico di autocarro e un sedile smontato probabilmente dallo stesso e lasciato in un angolo del cimitero.
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