Presunti danni alle casse dello Stato. Per questo motivo la ex-Giunta Provinciale di Terni guidata da Feliciano Polli è finita nel mirino della Procura della Repubblica presso la Corte dei Conti. Due vicende sopratutto fanno da filo conduttore all’inchiesta e sono state discusse in udienza. La prima riguarda la stabilizzazione a tempo indeterminato di un ingegnere che , secondo l’accusa, non poteva essere effettuata per la specificità dell’assunzione. Secondo la tesi difensiva invece, poichè questa figura non era direttamente legata ad un politico la stabilizzazione si sarebbe potuta fare comunque. Il danno erariale ipotizzato in questo caso sarebbe di 280mila euro.
L’altra vicenda finita sotto osservazione della Procura riguarderebbe una indennità di risultato per doppia carica, concessa per il suo doppio ruolo al Segretario Generale della Provincia che era anche Direttore Generale. In quest’ultimo caso il danno erariale ipotizzato dalla Procura si aggirerebbe sui 33mila euro, perchè il cumulo dei premi sarebbe vietato. La tesi difensiva sostiene invece che per le figure apicali non ci sarebbe alcun divieto per la doppia indennità.
(Car.Van)