“Si è riunito questa mattina l’ufficio di presidenza del consiglio comunale di Terni, alla presenza del segretario generale e del funzionario della Segreteria per valutare la richiesta di consiglio comunale straordinario avanzata dal gruppo politico della lega.
Alla luce dell’emergenza sanitaria in corso, e soprattutto del decreto legge di cui si attende la pubblicazione in gazzetta ufficiale, l’ufficio di presidenza all’ unanimità – dichiarano il presidente Francesco Maria Ferranti e i vice Devid Maggiora e Francesco Filipponi – ritiene di non accogliere la richiesta avanzata, in quanto non sussistono presupposti e condizioni allo stato, per lo svolgimento dei lavori del consiglio comunale sia in seduta ordinaria che straordinaria e anche nelle sue articolazioni e quindi i lavori delle commissioni”.
Si prende atto di quanto il segretario generale riferisce in merito al gravoso impegno che l‘ufficio personale sta profondendo in merito alle molteplici istruttorie per le autorizzazioni del lavoro agile che riguarda la quasi totalità dei 673 dipendenti del comune. Il segretario altresì ha aggiunto che “non appena sarà reso noto il decreto legge gli uffici competenti studieranno le necessarie modalità per lo svolgimento delle sedute di consiglio in video conferenza, nel rispetto del prevalente interesse della salute pubblica e individuale e di quelli di trasparenza e tracciabilità. Ciò non di meno i consiglieri potranno proseguire nell ‘esercizio delle proprie prerogative attraverso la presentazione di atti e interrogazioni al protocollo generale” .