Si è spento questa notte a Perugia Massimo Cabiati, responsabile di Obiettivo Lavoro, la società di lavoro interinale vicina alla Cgil. Aveva 48 anni e lascia la moglie, la professoressa Nadia Lombardi e due figli. La morte di Cabiati ha lasciato sgomenta l’intera città dove sin da giovane si era distinto per il suo impegno in politica (è stato segretario dei giovani socialisti) che nel sociale, in particolare con la Cgil dove aveva raggiunto l’incarico di segretario nazionale del Nidil (la categoria dei precari). Quest’ultimo incarico lo aveva portato all’inizio degli anni ’90 a lavorare a Roma dove aveva poi conquistato la fiducia e l’amicizia di Guglielmo Epifani. Poi l’incarico a Obiettivo Lavoro, azienda che vanta quasi un migliaio di dipendenti. Tanti i messaggi di cordoglio che stanno giungendo alla famiglia da parte delle più alte cariche istituzionali della regione e non solo. Le esequie si terranno mercoledì alle 10.30 presso di Duomo di Terni. Domani invece, martedì 3 aprile, dalle ore 15 sarà allestita la camera ardente presso la sede della Cgil. Alla moglie Nadia, ai figli e ai familiari tutti giungano le condoglianze della nostra redazione.
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