Circa 30 minuti di paura per i dipendenti della filiale della Cassa di Risparmio dell’Umbria che, nel pomeriggio di ieri, sono rimasti ostaggio di una banda di rapinatori.
L’irruzione nei locali di Via Oberdan è avvenuta intorno alle 15.30, quando all’interno della banca c’erano circa 10 dipendenti. Tre uomini, dall’accento meridionale come diranno poi i testimoni agli inquirenti, si sono introdotti, senza armi e a volto scoperto, nella filiale per farsi consegnare quanto contenuto nella cassaforte.
I dipendenti non hanno perso la calma e, fortunatamente, sono riusciti a spiegare ai malviventi che la cassaforte ha un blocco automatico che scatta alle 13.00 per riaprirsi soltanto il giorno successivo. Indecisi sul da farsi i 3, dopo circa 30 minuti durante i quali hanno tenuto sotto scacco i banchieri con urla e minacce, hanno deciso di fuggire a piedi per le vie cittadine.
Vista l’insolita dinamica del tentativo di rapina, la Polizia, intervenuta sul posto allertata dagli stessi dipendenti della banca, ritiene che non si tratti di una banda di professionisti, ma ‘occasionali criminali’ a caccia di soldi.
Gli agenti della questura di Terni stanno ora visionando i filmati delle telecamere a circuito chiuso della banca, grazie ai quali contano di rintracciare in breve tempo i 3 rapinatori.
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