Cronaca

Terni, passerella della stazione | Lega Nord inoltra accesso agli atti “Vogliamo vederci chiaro”

Passerella della stazione nel mirino della Lega Nord Terni: alcuni aspetti legati al bando di progetto e all’esecuzione dell’opera, che dovrebbe collegare via Proietti Divi con il piazzale della stazione, sono al centro di sospetti e polemiche mai del tutto chiariti.

“Vogliamo capire perché tutto è ancora fermo, come e dove sono stati spesi i soldi, ma anche fare luce su alcune questioni”. Così il capogruppo in Regione del carroccio, Emanuele Fiorini, il quale ha ufficializzato al Comune di Terni la richiesta di accesso agli atti riguardo la passerella pedonale incompiuta.

“Ad esempio – prosegue Fiorini – non si è mai fatta pienamente luce sui presunti rapporti professionali tra il gruppo di studi tecnici che si è aggiudicato il bando e i membri della commissione valutatrice. Vogliamo ricordare che il finanziamento per i lavori della passerella (circa 4,3 milioni di euro complessivi) proviene in gran parte da fondi Europei, ma in percentuale minore (20%) dalle casse del Comune di Terni (circa 860mila euro)”.

Per tali motivi, Lega Nord ha ritenuto opportuno ottenere, come scritto nella richiesta di accesso agli atti, “copia del documento di appalto di esecuzione lavori della passerella e della documentazione concernente composizione della Commissione giudicatrice delle proposte progettuali e relativa documentazione inerente i soggetti partecipanti al bando”.

“Si tratta di fare chiarezza – conclude Fiorinisu questioni che riguardano un’opera i cui costi e tempi di realizzazione continuano tuttora a far discutere. I cittadini hanno diritto di sapere come vengono spesi i loro soldi, specialmente in un periodo come questo, in cui le casse comunali sono vuote e le pagine dei giornali traboccano di inchieste su appalti”.