I gruppi consiliari del Movimento 5 Stelle, del Partito Democratico, di Senso civico e di Terni Immagina, rendono noto che con la determina n. 57 dell’8 gennaio 2019 l’amministrazione ha deciso di modificare le decisioni precedentemente assunte e di aumentare fino al massimo consentito dalla legge i compensi per tutti i componenti della Giunta. Evidenziano che a causa di ciò, il Comune e quindi i contribuenti dovranno sopportare una spesa di circa 430mila euro annue.
Le minoranze nella nota congiunta dichiarano: “Riteniamo giusto portare in evidenza questa decisione non per alimentare le polemiche sciocche delle quali la maggioranza è maestra, ma perché questa decisione ci ha sorpreso. Il Sindaco e molti assessori, infatti, continuano a svolgere anche la loro professione, in contemporanea con il loro incarico di governo. Inoltre, non ci sembra che i risultati ottenuti da questa giunta meritino un premio cosi alto. La città continua ad essere abbandonata a se stessa, ai lavoratori e alle lavoratrici vengono chiesti sacrifici, il personale delle partecipate viene ridotto, i concorsi non vengono banditi, manca completamente una visione e una proposta di sviluppo capace di dare una scossa e cambiare veramente la città. Ci spieghino, almeno, quale dei tanti insuccessi e fallimenti già realizzati li ha convinti ad aumentarsi fino al massimo di legge l’indennità?”