Una delicata e complessa attività d’indagine, denominata operazione “Oltre le mura”, coordinata dalla DDA di Lecce e svolta dalla Squadra Mobile di Brindisi su impulso e con la collaborazione della Polizia Penitenziaria di Terni, ha portato all’arresto di 12 persone. Le indagini svolte fra luglio e dicembre 2017, su impulso della polizia penitenziaria di Terni, hanno, di fatto, smantellato la linea di comando di una cellula criminale che fa riferimento ad una frangia storica della Sacra Corona Unita che operava sui territori di Brindisi, Tuturano e Mesagne.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip Carlo Cazzella con l’ipotesi di reato di associazione a delinquere di stampo mafioso.
Grazie all’intuizione degli agenti della Penitenziaria di Terni è stata smantellata una cellula dell’organizzazione della Sacra Corona Unita, i capi e gli organizzatori della quale erano reclusi nel carcere di Terni. Proprio dal carcere di Vocabolo Sabbione riuscivano, tramite pizzini e un cellulare introdotto illecitamente, a coordinare quello che la DDA di Lecce ha definito un “agguerrito gruppo criminale” che progettava piani di fuga dal carcere e vendette nei confronti di alcuni componenti della Procura Distrettuale di Lecce, documentati in alcuni scambi epistolari sequestrati dagli inquirenti.
Il Comandante della Polizia Penitenziaria, Dr. Fabio Gallo ha espresso apprezzamento al proprio personale per la dedizione con la quale è stata espletata la particolare attività investigativa nonché per la preziosa sinergia con la Squadra Mobile di Brindisi.