Un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Terni su richiesta della Procura, è stata eseguita dalla 2° Sezione della Squadra Mobile, nei confronti di un romano di 34 anni, ritenuto responsabile di estorsione, maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate ed altri reati, commessi a Terni.
L’uomo, che ha precedenti penali per resistenza, stupefacenti ed estorsione, qualche giorno fa era stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri di Terni, sempre per estorsione, e questa ordinanza eseguita dalla Polizia di Stato, rientra in un’attività più ampia di indagine coordinata dalla Procura.
Dagli approfondimenti delle forze dell’ordine è emerso che, dal febbraio scorso, il 34enne, con violenza e minacce, aveva costretto il padre ultrasessantacinquenne ed invalido e la sorella, entrambi conviventi con lui, a consegnargli somme di denaro, con cadenza quasi giornaliera.
L’arrestato aveva ridotto i propri familiari in uno stato di prostrazione e angoscia aggredendoli verbalmente, danneggiando i mobili e le suppellettili di casa, minacciandoli di morte o di compiere atti autolesionistici, il tutto per ottenere le somme di denaro.