“Un uomo di sport” – così il delegato del Coni di Terni, Fabio Moscatelli, commenta la morte di Gianfredo Seconi (scomparso nella giornata di ieri, 3 dicembre), storico imprenditore e impegnato nell’ambito sportivo che ha fatto la storia di Terni. Dal punto vendita di corso Vecchio “Leo” alla Leo Basket e l’amore per il ciclismo (è stato presidente della Cicloturistica Ternana) e la montagna. Con Seconi, alla famiglia del quale Terni ha intitolato il palazzetto della ‘cupola’ di via Trieste, se ne va un pezzo di storia di Terni.
Il funerali di Seconi si terranno domani, giovedì 5 gennaio, nella chiesa di San Matteo Apostolo a Campitello, alle ore 14.30. “Ci ha lasciato ieri Gianfredo Seconi, figlio maggiore di Leo, fondatore della Società e fratello di Sergio, Bruno e Rita. Gianfredo – si legge in una nota di cordoglio della società di basket – non ha giocato a basket ma è stato per tanti anni il presidente della Leo portando avanti la passione di famiglia, ed è stato un grande uomo di sport sempre attivo con la Cicloturistica e con il CAI su e giù per i monti in tutta Italia e non solo”.