Sette imperdibili concerti serali per la XV edizione di Visioninmusica, un traguardo importante che la rassegna che ha casa a Terni raggiungerà nel 2019. L’intuito e l’intraprendenza del direttore artistico Silvia Alunni hanno reso possibile la composizione di un cartellone che brilla per la qualità di tutte le proposte, risultando perfettamente bilanciato in fatto di novità e tradizione. C’è il nuovo che avanza, la generazione di artisti che ha conquistato il successo tramite i talent show, di fianco a un cantautore che ha fatto la storia della musica leggera italiana, seguito da eventi chiaramente jazz, finestre internazionali, band d’avanguardia e nuove sonorità.
Apre la stagione, venerdì 18 gennaio, un autentico pezzo di storia della canzone d’autore: Fabio Concato. Presentare una personalità del genere è superfluo ma una nota sul suo programma è d’obbligo: Concato offrirà al pubblico di Visioninmusica un compendio dei suoi 40 anni di attività artistica e musicale, espresso attraverso i suoi classici e i brani più recenti, arrangiati nuovamente e con gusto, in occasione di questa stagione di performance nei teatri.
Serena Brancale, in scena venerdì 1 febbraio, è definita “elettrica, virtuosa e vulcanica”: tre aggettivi che danno solo un’idea di questo nuovo, travolgente, talento italiano dalla voce duttile e versatile, in grado di interpretare con disinvoltura musica soul, pop, funk, jazz e R’n’B. Per Visioninmusica presenta “Vita d’artista”, il suo ultimo progetto nonché il titolo dell’album di imminente uscita.
Venerdì 15 febbraio sarà la volta di Anthony Strong: l’“English gentleman” che si ispira al pianismo di Oscar Peterson, Bill Evans, Wynton Kelly e alla vocalità di Frank Sinatra, Mel Torme e Nat King Cole. Un artista internazionale che sarà a Terni come tappa di un tour che ha toccato 26 paesi di 4 continenti.
Venerdì 1 marzo andrà in scena una produzione originale Visioninmusica in collaborazione con l’Ente Concerti di Pesaro: per la prima volta in Italia, Baptiste Herbin sarà accompagnato dal Massimo Morganti Quartet in un concerto che gli amanti del jazz non possono perdere. Un’inedita combinazione, frutto di contatti e connessioni, interpreterà brani dalle suadenti atmosfere dall’album Dreams and Connection del talentuoso sassofonista francese. La serata sarà aperta alle 20:30 da un set del Luca Zennaro 5tet, una delle band vincitrici del Premio Tomorrow’s Jazz 2018, dedicato ai giovani talenti del jazz italiano, organizzato da Veneto Jazz nell’ambito del Bando Jazz promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
Venerdì 15 marzo salirà sul palco dell’Auditorium Gazzoli Carmen Ferreri, frutto di quella fucina di talenti che è il primo talent show italiano: Amici. Il suo album “La Complicità”, distribuito dalla Universal Music Italia, è entrato direttamente al terzo posto della classifica FIMI dei dischi più venduti in Italia. Per i primi mesi del 2019 è prevista l’uscita del suo nuovo lavoro discografico: probabile anteprima a Visioninmusica.
Venerdì 29 marzo arriverà FORQ: un quartetto strumentale statunitense i cui concerti dal vivo sono sempre esperienze formidabili e travolgenti. La sua musica è definita jazz fusion, ma ciò suona riduttivo: chi conosce Snarky Puppy può farsi un’idea delle loro sonorità, due dei suoi membri vengono da lì. “Thrēq” (da pronunciare come l’inglese “threek”) è il loro ultimo album.
Si chiude venerdì 12 aprile con Simona Molinari e il suo Sbalzi d’amore tour. La passione per i musical di Broadway, l’amore per il jazz e l’improvvisazione, insieme ad una voce dalle sonorità afroamericane costituiscono la cifra stilistica di Simona Molinari, protagonista di un concerto dal taglio autobiografico che ripercorre la carriera di un’artista capace di collezionare prestigiose collaborazioni (Al Jarreau, Gilberto Gil, Peter Cincotti, Andrea Bocelli, Ornella Vanoni, Renzo Arbore, Massimo Ranieri ecc.) e preziosi riconoscimenti (Premio Mogol, il Premio Carosone, Premio Tenco ecc.).
Tutti gli spettacoli si svolgeranno all’Auditorium Gazzoli di Terni con inizio alle ore 21:00, ad eccezione di quelli di Baptiste Herbin, Carmen Ferreri e Simona Molinari programmati per le ore 21:30.
L’originalità e la qualità delle stagioni serali di Visioninmusica trovano il loro corrispettivo concentrato, distillato, nella programmazione realizzata per le scuole. Come ormai da più di un ventennio, alcuni degli artisti protagonisti degli eventi “maggiori”, con a cuore la divulgazione della musica fra i più giovani, insieme ad altri professionisti del settore appositamente scritturati, offrono agli allievi delle scuole elementari, medie inferiori e superiori della provincia di Terni la possibilità di accostarsi a differenti forme musicali, in maniera qualificata, accessibile e autentica.
Venerdì 18 gennaio, con il consueto doppio appuntamento mattutino, andrà in scena la prima lezione concerto: The Winners Blues Band saranno protagonisti di La mia banda suona il Rock! (ma anche il blues…). Citando il titolo di un grande successo di Ivano Fossati, il gruppo si propone di esplorare la storia del genere musicale che ha rivoluzionato un’epoca, partendo proprio dalle sue radici blues.
La seconda lezione concerto si terrà venerdì 1o febbraio e vedrà sul palco Serena Brancale e la sua loop station per un programma dal titolo Walt Disney in loop: una carrellata di successi musicali tratti dei classici dell’animazione Disney, fino ai brani più noti degli ultimi anni. Un repertorio da cui i ragazzi potranno attingere liberamente, realizzato da un’unica interprete, tramite la sua splendida voce e l’ausilio esclusivo di strumentazione elettronica.
Venerdì 1o marzo sarà la volta di Massimo Morganti con il suo quartetto in “Sing your song. Come nasce una canzone”. Una lezione sul comporre musica e scrivere una canzone: ispirazione, tecniche e artifici alla base della creazione di un successo musicale. L’attiva partecipazione dei ragazzi sarà essenziale nel fornire al gruppo gli stimoli melodici, ritmici o armonici da cui partire per realizzare un brano.
A chiudere la stagione Visioninmusica Scuola 2019, venerdì 15 marzo, sarà Fabrizio Longaroni accompagnato dalla sua band con il progetto che tanto successo ha riscosso nel 2018: Cerchiamo i colori… troveremo la musica. Un’esperienza ludico didattica multidisciplinare (cinema/musica) e multisensoriale (suoni/colori) alla scoperta delle emozioni evocate di volta in volta da immagini sullo schermo e brani eseguiti dal vivo.