Cronaca

Terni, convegno FIDAPA sulla “Carta dei diritti della bambina”

La Carta dei diritti della Bambina, ispirata alla Convenzione ONU del 1989 ed approvata al Congresso della BPW Europa, è divenuta operativa dopo l’approvazione, all’unanimità, delle presidenti europee avvenuta il 30 /09/2016; tutte le sezioni della FIDAPA BPW Italy si sono impegnate a presentarla ai Comuni e alle Regioni perchè venga adottata quanto prima.

Enuncia principi di valore morale e civile che promuovono la parità sostanziale tra i sessi e va letta come premessa fondamentale per l’affermazione e la tutela dei diritti delle donne fin dalla nascita. E’ stata scritta e diffusa con l’obiettivo di formare culturalmente bambine e bambini per garantire il rispetto dei diritti umani e l’eliminazione di ogni forma di violenza e di discriminazione di genere.

Questo è il messaggio che hanno lanciato al Convegno che si è svolto a Terni, al circolo “Il Drago” martedì 4 dicembre 2018 le tre autorità FIDAPA presenti, Patrizia Bonciani, presidente del Distretto centro, Fiorella Annibali, responsabile nazionale del gruppo di lavoro per la Carta dei diritti della Bambina , educare alla parità e contrasto alla violenza e Ada Urbani coordinatrice distrettuale della stessa.

L’iniziativa è stata accolta favorevolmente dall’Assessore alle pari opportunità del Comune di Terni , Elena Proietti, presente al Convegno che, apprezzando molto la proposta si è impegnata a farla adottare in breve tempo dagli organi comunali e ha proposto una collaborazione fattiva con la presidente della sezione di Terni Maria Rita Chiassai nell’ambito della Consulta che si accinge a realizzare. Anche Monica Paparelli , consigliera di parità della regione Umbria, non presente all’incontro per sopraggiunti motivi di lavoro, nel messaggio letto in diretta da Paola Moriconi , past presidente dell’ass. Liberamente Donna che rappresentava l’assessore regionale, ha comunicato di apprezzare molto l’iniziativa e di aver cominciato le pratiche per l’adozione della Carta nella regione Umbria.

Un contributo notevole è venuto da Laura Guercio, segretario generale del Comitato Interministeriale Esteri per i diritti umani che ha proposto di aggiungere un decimo punto, la bambina deve crescere come cittadina attiva, nella piena consapevolezza dei suoi diritti e dei suoi doveri, protagonista nel territorio e impegnata a costruire fattivamente il suo futuro e quello delle altre donne.

L’incontro è stato moderato da Elena Sinibaldi, socia della sezione di Terni e funzionario referente MIBAC – Comitato interministeriale per i diritti umani (CIDU) che ha saputo collegare con grande perizia i diversi interventi , mettendo in evidenza la comunità di intenti di tutte le relatrici e favorendo la creazione di “una squadra” che effettuerà un lavoro comune che, come ha concluso la presidente della sezione FIDAPA di Terni, Maria Rita Chiassai “contribuirà non solo a difendere e a tutelare le bimbe fin dalla nascita e per tutta la loro vita ma agirà anche a favore di tutte quelle che sono già donne”.