Alessandro Frattaroli
Conferenza stampa, questa mattina, presso la Sala Consiliare della Provincia di Terni, per la presentazione dell’evento – mobilitazione, previsto per il 19 giugno, intitolato “E’ il momento di alzare la voce”, organizzato da Confcommercio Terni, Confartigianato Terni, Confesercenti Terni e Confapi Terni. Hanno illustrato i motivi della mobilitazione, per cui è prevista la presenza numerosa di imprese e dipendenti di qualsiasi settore, i Presidenti di Confcommercio, Confartigianato e Confesercenti, rispettivamente Ivano Rulli, Giuseppe Flamini e Italo Federici. La manifestazione, che non ha precedenti, come hanno affermato i tre presidenti, vuole mettere in risalto il grave disagio e le importanti problematiche che investono il commercio, l’industria e l’artigianato della conca. Come ha affermato Giuseppe Flamini infatti “ogni giorno a Terni, una serranda viene abbassata, e ciò è dovuto anche ad un problema psicologico, perché se prima il 2012 era considerato come l’anno in cui si sarebbe toccato il fondo per poi ripartire, adesso che siamo appunto nel 2012, non si riesce a vedere nel futuro una risalita, e ciò condiziona psicologicamente, soprattutto le piccole e medie imprese”. Italo Federici poi, pur allargando il discorso ad una situazione politica globale di recessione di tutto il nostro paese, ha ammesso una certa indifferenza da parte delle istituzioni comunali, a partire dal Sindaco per arrivare all’Assessore al Commercio, si gradirebbe una maggiore presenza, una maggiore attenzione ed un maggiore impulso da parte delle istituzioni. Pur non volendo snocciolare dei dati precisi, i quali saranno forniti il giorno della manifestazione, i presidenti hanno comunque ammesso che “nel ternano c’è un escalation di chiusure di esercizi commerciali, l’Umbria, tra le regioni italiane, si colloca al primo posto per numeri di protesti, una situazione ormai insostenibile, ancor di più nella Provincia di Terni, notoriamente meno sovvenzionata rispetto al Capoluogo di Regione”. La manifestazione prenderà inizio alle ore 9:00 di martedì prossimo, quando ci sarà, presso il parcheggio di Vocabolo Staino, il ritrovo dei manifestanti. Da li partirà il corteo con destinazione Piazza Europa, dove alle ore 11:00 prenderanno la parola i Presidenti delle associazioni organizzatrici. Sono invitate a partecipare al corteo, unitamente ai loro dipendenti, tutte le imprese di qualsiasi settore.
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