Questo pomeriggio, alle ore 15:40 circa, si è tenuto il Consiglio Comunale straordinario sul tema delle politiche ambientali. Un argomento sempre più delicato poiché interessa direttamente la salute di tutti i cittadini ternani e le condizioni di sviluppo futuro del nostro territorio. Ha presieduto la seduta il Presidente Giuseppe Mascio, affiancato dal Sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo e l’Assessore Emilio Giacchetti.
Con la nota n°6927 il Presidente del Consiglio Mascio ha comunicato l’annullamento della comunicazione di Consiglio aperto. Facendo un passo indietro ricordiamo la conferenza dei Capogruppo politici che si tenne il 12 Dicembre 2014, caratterizzata da uno scontro fra Thomas De Luca (M5S) e il Presidente Giuseppe Mascio, a causa della violazione dell’art.36 dello Statuto e dell’art.38 del Regolamento Comunale. In tale seduta De Luca aveva ribadito la richiesta di apertura del Consiglio sull’ambiente agli interventi dei cittadini, una richiesta che era stata accolta uniformemente.
Fatto stà che tale richiesta non è stata verbalizzata e di conseguenza è stato impossibile per il portavoce del M5S accedere al materiale del 12 Dicembre, in quanto non esisterebbe nessun materiale e nessuna registrazione della seduta. A questo punto la domanda che De Luca si pone è: “Quale accurato controllo avrà effettuato il Presidente se non esiste nessun materiale di quel famoso 12 Dicembre? Purtroppo nessuno”.
Secondo il M5S il presidente Mascio avrebbe semplicemente accolto gli ordini ricevuti dal Sindaco Leopoldo Di Girolamo e dalla maggioranza. Per questo motivo è stata inviata immediata la richiesta di annullare la comunicazione n°6927 e la conseguente riapertura del Consiglio Comunale di oggi agli interventi dei cittadini, delle associazioni, dei comitati e degli esperti che vorranno costituzionalmente esercitare il loro diritto di cittadinanza.
“Anche il pubblico presente merita una risposta!”, queste le richieste dei cittadini presenti oggi in Sala. Cittadini che non si sono tirati indietro dinnanzi alla comunicazione del Presidente Giuseppe Mascio. Presenti anche alcuni rappresentanti della Rete degli studenti Medi, che hanno assistito al ‘dibattito’ acceso tra i vari partiti.
Più volte Thomas De Luca, applaudito dai cittadini, ha richiesto al Presidente Mascio una votazione per quanto riguarda l’apertura o la chiusura del Consiglio, più volte è stato ‘ignorato’. Il consiglio è stato successivamente sospeso fino alle 16:30.