Altra giornata di tensione politica a Palazzo Spada, dove il terremoto giudiziario che ha sconvolto la maggioranza sta mettendo a dura prova la tenuta dell’attuale amministrazione Di Girolamo. Nella mattina di oggi, durante il question time sui Sec, il M5S, con a capo il senatore Stefano Lucidi, ha improvvisato una protesta con l’esposizione di alcuni cartelli all’indirizzo della maggioranza, chiedendo le dimissioni della giunta. Il presidente dell’assemblea, Giuseppe Mascio, ha invitato gli agenti della Polizia Municipale a sollecitare i consiglieri pentastellati a togliere i cartelli di protesta.
Contestualmente, i consiglieri regionali Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari, hanno esposto gli stessi cartelli a Palazzo Donini, durante il loro intervento in aula.
Quando la situazione è tornata alla normalità, l’assessore con delega alla Scuola, Tiziana De Angelis, ha risposto all’interrogazione sulle scuole di infanzia comunali, presentata dalla consigliera Patrizia Braghiroli del gruppo consiliare Movimento 5 Stelle. Oggetto dell’interrogazione sono le scuole “Trebisonda”, “Campitelli” e “Grillo parlante” che, secondo i pentastellati, il Comune vorrebbe chiudere.
“Con la delibera della giunta comunale n.25 del 24 febbraio 2016 è stato approvato l’atto di indirizzo per l’avvio del processo di riorganizzazione di Sec; si è avviato il percorso partecipativo iniziato a giugno con i workshop e concluso con un incontro in plenaria attraverso il quale sono state assunte decisioni condivise sui servizi comunali. Non si tratta – ha dichiarato la De Angelis – di una riorganizzazione ma di una ottimizzazione, di una riprogrammazione in vista di un quinquennio tenendo presente che per la fascia di età 3-6 anni il sistema educativo scolastico è garantito anche dalle scuole paritarie perché l’obiettivo dell’amministrazione è coprire il tutte le fasce di scolarizzazione. La decisione è stata quindi quella di implementare la fascia 0-3 anni e di ampliare l’offerta dei laboratori scolastici ed extrascolastici come l’Aula Verde in una logica di innovazione e riprogettazione con nuove proposte formative.
I Sec, considerati anche da noi un’eccellenza, sono comunque un servizio di integrazione e potenziamento dell’offerta formativa di tutte le scuole della città. Non c’è dicotomia. Le scuole sono un servizio di comunità ed il nostro obiettivo è garantire la totale integrazione.
Sappiamo anche – ha reso noto l’assessore comunale alla scuola – che è stata accolta la richiesta presentata dall’amministrazione di una sezione in più chiamata Trebisonda nell’istituto comprensivo Oberdan assicurando così la continuità. Questa notizia è stata comunicata dal dirigente dell’ufficio scolastico dell’ambito territoriale della provincia di Terni Roberto Santagata durante una riunione con i nostri dirigenti il 28 aprile scorso e sarà ufficializzata nei prossimi giorni. Siamo ancora fiduciosi – ha concluso – sulle iscrizioni da parte delle famiglie alla scuola Trebisonda”.