L’inflazione continua a crescere costantemente da oltre un anno e anche nel mese di ottobre la tendenza è confermata. Anche a Terni l’indice sale ulteriormente e l’inflazione si attesta a +2,7%, leggermente inferiore al dato nazionale (+2,9%). La crescita della tendenza inflattiva è particolarmente veloce e repentina negli ultimi mesi e, superata la soglia del 2%, comincia a preoccupare gli economisti che si interrogano sui possibili scenari futuri sia nazionali che internazionali che potrebbero prospettarsi se la tendenza inflattiva in corso continuerà la sua ascesa.
Il repentino aumento registrato negli ultimi mesi è determinato dalla crescita del costo delle materie prime e dell’energia che trova conferma nella crescita esponenziale dei dati locali, riportati nel report mensile diffuso dai servizi statistici del comune di Terni, relativi ai capitoli Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+10,2%) e Trasporti (+7,8%) dovuti all’aumento del prezzo di carburanti e bollette, in particolare quella elettrica e del gas. Rispetto allo stesso periodo del 2020 l’energia elettrica e il gas, ma anche il gasolio per riscaldamento, hanno registrato aumenti di circa il 25%.