Lu. Bi.

“Grillo impiccati” e su Facebook si scatena subito la polemica politica. È quanto scritto dall'assessore ai lavori pubblici di Terni, Silvano Ricci, mentre andava in onda il programma “Piazza pulita”, aggiornando il suo 'stato' sul social network. Il commento non poteva certo sfuggire ai tanti 'grillini' che popolano il web, scelto come media privilegiato per la diffusione del 'grillismo', ma anche a tutti coloro che hanno come 'amico' l'assessore, vista la violenza contenuta nel messaggio espresso.

Tra i tanti commenti che sono scaturiti, ne è arrivato uno particolarmente pungente, che condanna quanto detto dall'assessore Ricci: “sono un ragazzo di Terni – si legge nel commento – e mi trovo su Facebook a leggere, condividere, pubblicare, come fanno tutti. In tv c'è “Piazza pulita”, si parla di Grillo e del Movimento 5 stelle. Mi fermo a leggere una frase in mezzo ai post – “Grillo impiccati” – si ok ci può stare. Questa è la piazza virtuale”. Da questa premessa ecco l'affondo su Ricci: “Questa frase la scrive Silvano Ricci, assessore del comune di Terni, la mia città. Rimango immobile, ci ragiono un poco. Un rappresentante di un'istituzione consiglia a un personaggio pubblico di impiccarsi.
Violenza allo stato puro”.
Poi lo sfogo: “Togliamo i nomi, i soggetti. Chiunque fosse stato. Di qualsiasi colore politico. Non mi interessa la guerra tra le ideologie e i partiti. Una persona non può. Una persona non può consigliare di uccidersi a un'altra, soprattutto se la prima fa parte di un complesso istituzionale democratico fondato sul rispetto e la dignità”.
Poi la conclusione: “Sono spaventato. Le parole e le responsabilità sono importanti; se anche le istituzioni iniziano ad inneggiare la violenza, siamo veramente in crisi”.
Questa mattina l'assessore deve essersi accorto di aver fatto una gaffe ed ha aggiustato il tiro sempre con uno stato facebook, buttandola sulla provocazione, leggiamolo: “Faccio un appello sincero alle persone oneste, democratiche e di buon senso. Lasciamo perdere Beppe Grillo. Non abbiamo bisogno di predicatori e santoni da idolatrare. La mia insofferenza nei confronti di Grillo – continua Ricci – aumenta esponenzialmente ad ogni suo post. Lo dico da persona di sinistra.lasciamo che Grillo faccia il comico, e nient'altro. Gli riesce bene. Io ho pure un paio di suoi dvd. Ma per il resto, lasci fare ad altri. Non abbiamo bisogno di un Grillo così come si mostra attraverso il suo blog. Abbiamo sicuramente bisogno di persone valide che possano allargare la partecipazione nei nostri territori e all'interno della vita politica della nostra città. Vedo che la provocazione ha colto nel segno; una cosa è il movimento 5 stelle e un'altra è Grillo”