Cronaca

Terni, arterie del polso tranciate da vetro | Intervento al “Santa Maria” regala speranza a paziente

Buone speranze per un 61enne di Amelia che nella tarda mattinata del 3 agosto, a seguito di un infortunio domestico, è giunto al Pronto Soccorso dell’ospedale di Terni con una grave lesione da vetro al polso destro.

Trasportato da Amelia a Terni dal servizio 118, l’uomo, dopo essere stato stabilizzato in Pronto Soccorso, è stato portato in sala operatoria per essere sottoposto a un delicato intervento chirurgico che ha coinvolto nella stessa seduta l’equipe di Chirurgia vascolare diretta dal dottor Fiore Ferilli e l’equipe di Microchirurgia della mano attualmente diretta dal dottor Antonio Azzarà. I chirurghi vascolari sono riusciti a rivascolizzare la mano, suturando l’arteria radiale e quella ulnare, che erano state tranciate di netto, mentre i chirurgi della mano hanno riparato ben 11 tendini flessori e 2 nervi, il mediano e l’ulnare, e questo anche grazie all’impiego del microscopio operatorio, una nuova importante attrezzatura microchirurgica, recentemente acquistata dall’Azienda ospedaliera di Terni, che consente l’ingrandimento ottico di vasi e nervi con calibro di pochi decimi di millimetro.

Il paziente, dopo essere rimasto un giorno in Rianimazione, è stato trasferito nel reparto di Chirurgia vascolare dove è tuttora ricoverato con l’arto immobilizzato e ingessato. L’intervento è tecnicamente riuscito e i risultati sembrano essere incoraggianti, ma solo dopo aver tolto il gesso ed aver effettuato la necessaria e specifica fisioterapia – sottolineano i chirurghi – sarà possibile valutare il grado di recupero funzionale della mano.