È una pioggia di 3 milioni e 800 mila euro quella che la Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni riverserà sul territorio, in aderenza allo statuto della Fondazione. Enti del Terzo Settore, enti privati senza fine di lucro, enti pubblici e religiosi che perseguono scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico del territorio.
I settori interessati dal bando sono quello della ricerca scientifica e tecnologica (600 mila euro), delle arti e beni culturali (600 mila euro), salute pubblica (1 milione e 500 mila euro), educazione, istruzione e formazione (300 mila euro), volontariato (300 mila euro), sviluppo locale (500 mila euro).
Si tratta dei settori tradizionalmente destinatari del sostegno e della beneficienza delle Fondazioni di origine bancaria, fin dall’anno della riforma nel 1992. I progetti devono essere presentati entro le ore 13 del 30 aprile 2021. Le modalità operative e i dettagli saranno consultabili sul sito della fondazione dal Primo febbraio.
Come ha spiegato il Presidente della Fondazione, prof. Carlini “Quest’anno la Fondazione Carit avrà disposizione per il territorio risorse pari a 10 milioni di Euro che saranno utilizzate in parte, per 3,8 mln, per progetti che saranno presentati da terzi nell’ambito del presente bando, e per i restanti in bandi tematici in corso di studio e in iniziative proprie volte in particolare allo sviluppo locale sia sociale che economico. Gli ambiti di intervento maggiormente approfonditi – prosegue Carlini – saranno quelli della ricerca scientifica, dell’alta formazione dei giovani, dell’orientamento scolastico, della salute pubblica e del welfare di comunità”.