Luca Biribanti
Succede tutto nel secondo tempo tra Ternana e Juve Stabia, in una partita dalle due facce: un primo tempo scialbo e povero di emozioni e un secondo tempo vibrante e pieno di colpi di scena. Alfageme sceglie la partita giusta per ricordarsi di essere un attaccante di razza e al 5' è protagonista di bella azione solitaria; parte da centrocampo palla al piede per poi lasciare partire un gran destro dai 20 metri che si infila sotto l'incrocio dei pali. Parte bene la partita che per i rossoverdi doveva segnare la riscossa dopo una serie di sconfitte e pareggi che avevano ridimensionato le ambizioni della squadra di mister Toscano. Tuttavia la Juve Stabia gioca bene a calcio con la sapiente regia di Caserta e le incursioni in attacco di Bruno. Domenico Toscano, in versione alchimista, sperimenta la coppia d'attacco Alfageme-Maniero con Fazio al centro della difesa, per cercare di trovare un nuovo equilibrio alla squadra e far fronte alle numerose assenze. La prima mezzora la Ternana gioca in contropiede sfiorando il raddoppio al 24' con una bella combinazione Dianda-Alfageme, annullata dalla segnalazione di fuorigioco dell'assistente del signor Pairetto di Nichelino, che ha arbitrato in maniera decisamente insufficiente. Tra gli ospiti si vede che Caserta è l'unico faro del gioco per il centrocampo, ma non riesce a incidere nelle giocate dei napoletani. Ci pensa allora un paio di volte il difensore Genevier che al 40' e al 45' prova a impegnare Brignoli con 2 tiri da fuori che non trovano fortuna. La Ternana si limita a controllare cercando di agire in contropiede sfruttando la giornata positiva di Maniero e Alfageme. Il primo combatte contro tutta la difesa opsite per difendere palloni e far salire la squadra, mentre il secondo cerca sempre di pungere con i suoi inserimenti da dietro.
Nella ripresa la Juve Stabia inizia bene e al 5' getta le basi per la rimonta. Agyei mette una bella palla dalla destra per Bruno che si fa trovare pronto all'incornata, ma la palla si stampa sulla traversa.
Al 14', dopo un'azione confusa della Ternana in area di rigore avversaria, Vitale si ritrova la palla sui piedi a 2 passi da Seculin. Per il numero 3 rossoverde è facile battere il portiere con un preciso diagonale di sinistro. La partita sembra chiusa con il doppio vantaggio della Ternana, ma al 18' l'episodio che cambia il match. Botta interviene a centrocampo in modo scomposto su un avversario e il signor Pairetto estrae direttamente il cartellino rosso. La decisione del fischietto di Nichelino lascia più di un dubbio. La Ternana accusa il colpo e arretra il baricentro, permettendo alla Juve Stabia di prendere metri e avvicinarsi sempre più spesso all'area di rigore. Al 20' Mezavilla incorna un cross proveniente dalla sinistra e la palla termina ancora sulla traversa, rimbalzando per 2 volte sul legno. Gli ospiti capiscono che il gol è nell'aria e continuano ad attaccare. Al 29' Brignoli è prodigioso su colpo di testa ravvicinato di Murolo, ma non può nulla sulla successiva azione: Caserta, libero in area di rigore, raccoglie una palla vagante e di destro sigla il 2-1. La Ternana sembra sulle gambe e sbanda sugli assalti dei napoletani. Appena 3 minuti dopo il gol arriva anche la seconda marcatura: calcio d'angolo di Caserta e palla raccolta di destro da Scognamiglio che completa la rimonta ospite. Toscano manda in campo Ragusa per Alfageme e Brosco per Vitale, cercando di coprire il centrocampo e blindare la difesa. Proprio Ragusa al 36' fallisce un contropiede clamoroso andando a cercare la traiettoria dell'ultimo difensore della Juve Stabia, invece di aggirarlo in dribbling. Ma il numero 27 rossoverde si riscatta sull'azione successiva, sempre in contropiede. È proprio Ragusa a spingere in rete un assist proveniente dalla destra, fissando il risultato sul 3-1. La Ternana si copre per difendere un risultato che vale molto più dei 3 punti, mentre la Juve Stabia deve fare il mea culpa per aver subito il gol della sconfitta su un contropiede di una squadra rimasta in 10 uomini. Bene così per la Ternana che ritrova vittoria e morale per continuare la lotta nella serie cadetta. In attesa di qualche regalo di Natale del ds Cozzella e di qualche rientro importante, i rossoverdi ritornano a vincere al Liberati davanti ai circa 4mila tifosi sempre pronti a supportare la squadra, anche nei momenti più difficili.
Ternana: Brignoli 6,5, Ferraro 6, Vitale 6,5 (34's.t. Brosco) , Miglietta 6, Carcuro 6, Fazio 6,5, Botta 5, Dianda 6, Alfageme 6 (23' s.t. Ragusa 6), Ciofani 6,5, Maniero 6 (12' Nolè 6). A disp: Ambrosi, Litteri, Sinigaglia, Dumitru. All. Toscano
Juve Stabia: Seculin 5,5, Genevier 6, Agyei 5,5, Scognamiglio 6, Mezavilla 6, Bruno 6 (23' s.t Danilevicius 5), Caserta 6,5, Di Cuonzo 5,5 (29' s.t. Vinci 5,5), Cellini 5, Baldanzeddu 5, Murolo 6. A disp: Nocchi, Gorzegno, Improta, Jidayi, Gargiulo. All. Braglia
Arbitro: Pairetto
Marcatori: Alfageme (T), Vitale (T), Caserta (J), Scognamiglio (J), Ragusa (T)
Ammoniti: Alfageme (T), Genevier (J), Caserta (J), Murolo (J), Vitale (T), Ciofani (T), Danilevicius (T), Carcuro (T)
Espulsi: Botta (T)
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