Gubbio e Gualdo

Tenta di togliersi la vita in mezzo al bosco, forestale lo salva in extremis

Tragedia evitata per un soffio, ieri mattina (11 luglio), da un carabiniere dei Forestali di Scheggia e Pascelupo, intervenuto appena in tempo per salvare un uomo dal tentato suicidio.

Mentre stava percorrendo in auto la strada provinciale 244 di Monte Cucco, in direzione Sigillo, l’appuntato Emanuele Cascioli è stato fermato da due cittadini che hanno segnalato la presenza di un giovane in difficoltà lungo un percorso naturalistico lì vicino.

Il militare, inoltratosi subito lungo il sentiero, chiuso alla circolazione da una catena, ha notato una persona riversa a terra con al collo due fascette di plastica, dotate di sistema di anti sbloccaggio, che gli impedivano la respirazione.

Insieme al presidente del Soccorso alpino Matteo Moriconi, nel frattempo arrivato sul posto con un kit di primo intervento, il carabiniere ha provveduto a liberare l’uomo dalle fascette, evitando che lo stesso soffocasse. Successivamente sono stati effettuati accertamenti sull’auto del giovane, poco distante, all’interno della quale è stato trovato anche un cavo di plastica di circa 3 metri con un cappio all’estremità.

Poco dopo, sul posto, è giunta un’ambulanza del 118 e la persona è stata trasportata all’ospedale comprensoriale Gubbio-Gualdo Tadino di Branca, per poi essere successivamente trasferito a Perugia. L’uomo è attualmente ricoverato ma non risulta essere in pericolo di vita.