E’ stato arrestato ieri, dalla Polizia di Città di Castello, un 25enne nigeriano (O.E.O. le sue iniziali), rintracciato presso la propria abitazione e condotto in carcere in seguito ad un Ordine di Custodia Cautelare emesso dal Tribunale di Perugia.
Nei suoi confronti, circa un mese fa, era stata avviata una attività investigativa del Commissariato tifernate, coordinata dalla Procura della Repubblica, dopo che una giovane tifernate aveva sporto denuncia per un’aggressione subita mentre stava tornando a piedi verso casa. Quel pomeriggio la ragazza era stata notata dal 25enne che, mentre transitava in bicicletta, le avrebbe dapprima tentato di portarle via la borsa, tentativo fallito grazie ad una vigorosa resistenza opposta dalla giovane. A quel punto, però, l’extracomunitario l’avrebbe seguita con insistenza fino a tentare un “approccio” nei suoi confronti, concretizzatosi con un palpeggiamento. La capacità di reazione della ragazza ed una fuga verso casa, le avrebbero fortunatamente permesso di sottrarsi dalla presa del nigeriano.
Grazie alle indicazioni fornite dalla vittima gli investigatori hanno individuato l’autore della presunta aggressione, che peraltro non sarebbe stato nuovo a simili episodi. Nei suoi confronti l’accusa per tentato furto con strappo, molestie, ingiurie e violenza sessuale.