Molto presto anche il centro storico di Città di Castello potrebbe essere “controllato” da moderni strumenti tecnologici. Il piano per “garantire più sicurezza alla città”, come ha dichiarato l’assessore Luca Secondi nell’ultima assise Comunale, prevede infatti l’installazione di telecamere nelle vie strategiche che circondano le due piazze principali, Gabriotti e Matteotti. Gli obiettivi saranno quindi puntati su via del Popolo, via Sant’Antonio, via della Pendinella, via Marconi, corso Vittorio Emanuele, presso il loggiato Gildoni di Palazzo Bufalini, nei Giardini del Cassero e nelle stesse piazze.
Le telecamere, che potranno essere telegestite, non avranno la semplice funzione di videosorveglianza ma anche quella di varchi elettronici per le Ztl, per “beccare” tutti coloro che, pur sprovvisti di permesso, transitano con l’auto dove non dovrebbero.
Il progetto di videosorveglianza del Comune tifernate, qualora venisse approvato dalla Regione, verrebbe a costare 120mila euro, somma che sarebbe coperta grazie alle circa 200mila euro “avanzate” al Puc 2.
