Trasformare il dolore in un’iniziativa che dà speranza a decine e decine di altre persone e famiglie. È questo che hanno fatto Marco Cicchelli e la sua famiglia, colpiti, nel 2017, dalla perdita della figlia Maddalena, scomparsa a 23 anni a causa di una sindrome mitocondriale, la Melas, per la quale ancora oggi non esiste una cura.
Dopo la morte di Maddalena la famiglia Cicchelli ha cercato un modo non solo per ricordarla, attraverso tutto ciò che lei amava, ma per dare concretamente un sostegno alla ricerca per tutto quello che concerne lo studio e la cura delle malattie mitocondriali.
Marco Cicchelli, la moglie e la secondogenita Gaia dopo la scomparsa di Maddalena sono diventati soci di Mitocon, l’associazione che riunisce i malati mitocondriali e i loro genitori. “Dal momento in cui Maddalena ci ha lasciato – ha spiegato Cicchelli stamattina (17 aprile) in conferenza stampa – abbiamo pensato che la sua e nostra sofferenza non potevano diventare motivo di acredine o chiusura nel dolore, così abbiamo desiderato trovare un modo per ricordarla nel modo migliore. Questo ci ha spinto ad adoperarci per aiutare gli altri, fare qualcosa che servisse a sensibilizzare le persone e finanziare la ricerca. La strada che abbiamo scelto è quella dell’allestimento di spettacoli teatrali, cosa che sarebbe sicuramente piaciuta a Maddalena. Nel 2018 abbiamo messo in scena il nostro primo spettacolo e sabato 22 aprile, alle 21, torniamo al Teatro Ronconi con “Il Sapore del Perdono”, spettacolo che alternerà ballo, musica e monologhi, con la partecipazione di artisti tra i quali i ballerini dell’Ikuvium Ballet, i musicisti de Al Fondino e l’associazione Castel d’Alfiolo”.
L’Intero ricavato della serata andrà a sostegno di Mitocon e della ricerca che l’associazione finanzia e stimola: “Per poter fare questo abbiamo bisogno di un aiuto economico: il biglietto dello spettacolo costa 10 euro e servirà a dare una mano a tutte le persone, bambini e adulti, che quotidianamente lottano per continuare a sperare”.
Alla presentazione dello spettacolo, nella Sala degli Stemmi a Palazzo Pretorio, c’erano anche il sindaco Filippo Stirati e la vice Alessia Tasso. “Da parte nostra – ha sottolineato il primo – c’è un convinto sostegno a questa iniziativa: la famiglia Cicchelli ha saputo trasformare una vicenda dolorosa in un progetto che va a beneficio di tante persone e famiglie. Tutto quello che si riesce a fare grazie a persone come voi e alla vostra associazione va ampiamente valorizzato e sostenuto: il Comune di Gubbio vi è accanto come vi saranno accanto anche tanti cittadini che verranno allo spettacolo. In queste battaglie così importanti non si può certo rimanere da soli”.
I biglietti per “Il sapore del perdono”, che si terrà al Teatro Comunale Luca Ronconi sabato 22 aprile alle 21, saranno disponibili al botteghino del teatro a partire da giovedì 20. Per info e prevendita 335.7457493 e 346.5171068.