I controlli dei carabinieri tifernati hanno portato a due deferimenti per guida in stato di ebbrezza e altri due per possesso di stupefacenti tra Umbertide e Città di Castello
Fioccano denunce in Altotevere nell’ultimo weekend appena trascorso. Tra alcol e droga, soprattutto durante i controlli sulle strade, i carabinieri hanno elevato ben 4 denunce tra sabato 3 e domenica 4 luglio.
Il primo episodio ha visto il deferimento alla Procura della Repubblica di una 24enne di Trestina per guida in stato di ebbrezza. La donna infatti, nella frazione Cornetto (Città di Castello), ha perso il controllo della sua auto andando a urtare contro una vettura che procedeva in senso inverso. Soccorsa dai militari e sottoposta ad accertamenti, la giovane è risultata avere un tasso alcolemico quattro volte oltre il limite consentito. Oltre alla denuncia è scattato inevitabile anche l’immediato ritiro della patente.
A Città di Castello, invece, un 27enne tifernate è stato trovato con un tasso alcolemico di oltre 3 volte il massimo consentito e ha poi rifiutato di sottoporsi alla successiva prova di conferma del test. Anche per lui arrivati denuncia e ritiro della patente.
A Umbertide un 36enne di origine albanese è stato invece trovato in possesso di sostanza stupefacente. Il ragazzo, controllato in centro storico a piedi, aveva addosso tre involucri termosaldati contenenti cocaina. A suo carico quindi, oltre al sequestro della droga, i carabinieri hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Sempre in zona i militari sono intervenuti per un litigio in famiglia tra madre e figlio, denunciando quest’ultimo – un 25enne – per il possesso di alcune piante di marijuana nella sua camera.