Sulla questione Tia, interviene anche l' Associazione Commercianti di Foligno per bocca del Presidente Aldo Amoni.
“Non eravamo intervenuti sul paventato aumento della Tia perchè convinti che il consiglio comunale tutto avesse trovato una soluzione diversa- dice il Presidente As.Com- anche in considerazione che tutti parlano di aiuti all'imprese e alle famiglie in questo particolare momento di recessione dei consumi. Questo non è avvenuto, salvo qualche eccezzione, il consiglio ha approvato gli aumenti, aumenti che per l'mprese tutte commercianti, artigiani, industriali è un aggravio di spesa frontale sul costo in corso, perchè se prima l'iva era una somma che si recuperava adesso è una spesa irrecuperabile.”
” Avevamo contatto qualche amministratore per vedere se insieme si poteva trovare una soluzione- chiarisce Amoni- diversa ma ci era stato risposto che per esigenze di approvazione di bilancio non si poteva riamandare, mentre qualche altro comune anche più grande del nostro ancora non ha proceduto ad approvare questi aumenti. Vorremmo sapere a quanto ammonta la somma a carico delle imprese, perchè se fosse una somma non molto alta si potrebbe sopperire a questo costo con iterventi su altri capitoli.”
” Comunque ribadiamo- conclude Aldo Amoni- che si fanno le cose sempre all'ultimo momento senza confrontarci prima. Per la circolazione del traffico in centro storico visto che le polveri sono decisamente diminuite chiediamo ancora una volta e in modo praticolare nelle seconde domeniche di ogni mese che venga ritirata completamente l'ordinanza di chiusura.”