Preoccupano le decisioni dell'azienda del Gruppo Saxa Gres nonostante il calo dei costi energetici
Preoccupano le notizie sul mancato riavvio della produzione della Tagina Ceramiche d’Arte Spa, azienda gualdese oggi appartenente al Gruppo Saxa Gres, nonostante la riduzione dei costi energetici. “La Regione Umbria – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Michele Fioroni – segue con attenzione e massima priorità il complesso evolversi delle vicende che riguardano la Tagina Ceramica d’Arte Spa. La Regione, a fronte di incrementi spesso insostenibili dei costi energetici, nei mesi scorsi – ricorda – ha avviato un monitoraggio delle situazioni che configuravano un più elevato livello di esposizione a tali dinamiche e, tra queste, anche quella della storica azienda gualdese ancora impegnata, come noto, anche nell’esecuzione delle obbligazioni concordatarie”.
“In questo contesto – prosegue Fioroni -, oltre all’attenzione ai possibili programmi di investimento dell’impresa, c’è un continuo confronto a livello governativo per sollecitare ogni forma di supporto al sistema produttivo anche rispetto all’innalzamento dei costi di gas ed energia elettrica. Le recenti notizie circa il mancato riavvio delle produzioni dell’azienda gualdese, sia pure in un contesto di riduzione dei costi energetici, ci hanno visto fin da subito – sottolinea l’assessore – impegnati con l’obiettivo della tutela immediata dei lavoratori tramite l’attivazione di ulteriori ammortizzatori sociali”.
“La Regione – afferma Fioroni – è ben consapevole dell’importante e riconosciuto knowhow industriale dell’impresa, delle prospettive di mercato sia rispetto alle storiche produzioni aziendali sia con riferimento alle produzioni innovative avviate negli anni scorsi e, non di meno, del valore in termini di occupazione diretta e di indotto in un territorio tuttora individuato quale area di crisi industriale complessa”.
“Siamo quindi impegnati – conclude l’assessore – nel supportare con la strumentazione di cui possiamo disporre a livello regionale, ed accompagnando anche gli interventi attivabili a livello nazionale, ogni iniziativa finalizzata al riavvio delle attività produttive, che assicuri prospettive di consolidamento, sviluppo dell’impresa e tutela dei livelli occupazionali”.