Annullamento della prima sanzione del T-RED a Bastia Umbra, botta e risposta tra Comune e comitato, che festeggia l’annullamento della prima sanzione e condanna il Comune al pagamento delle spese legali
Nei giorni scorsi il Giudice di Pace di Perugia Dott.ssa Cristiana Cristiani ha emesso una sentenza chiave riguardante il ricorso presentato da Carlo Sbraletta contro la sanzione comminata dalla Polizia Locale di Bastia Umbra, relativa alle rilevazioni effettuate dal sistema TRED (Tutela della Sicurezza Stradale) installato all’incrocio tra via del Mec e via Hocberg.
Il ricorso è stato presentato con l’assistenza del comitato “SI rotatoria NO TRED” di San Lorenzo, che ha successivamente dato notizia della vittoria, supportato dall’Avvocato Katiuscia Malfetta. La questione è stata discussa in aula il 23 aprile, dove il Giudice ha ascoltato le parti e si è riservato la decisione. Nella lettura della sentenza, il Giudice ha evidenziato che le motivazioni del ricorso erano fondate. In particolare, ha esaminato l’assenza della delibera di giunta necessaria per l’installazione del TRED, concludendo che questa mancanza fosse sufficiente per annullare il verbale. Non è stato necessario entrare nel merito di altre contestazioni, come la mancanza di omologazione e il malfunzionamento dell’impianto; eccezioni che il Comitato ritiene comunque parimenti fondate.
Il dispositivo della sentenza ha annullato il verbale di sanzione, che prevedeva una multa di € 189,00 e la decurtazione di 6 punti dalla patente. Inoltre, il comune è stato condannato a pagare le spese di giudizio e a rimborsare le spese legali del ricorrente oltre accessori di legge per un totale di circa € 597,00.
La portavoce del Comitato e avvocato dei ricorrenti, Avv. Katiuscia Malfetta, ha espresso la propria soddisfazione per l’esito del ricorso, sottolineando l’importanza della sentenza. “La mancanza della delibera di giunta, ritenuta non necessaria da molti soggetti interni all’amministrazione e ribadita all’udienza del 23.4 dalla stessa Polizia Municipale, è stata considerata cruciale dal Giudice, il quale ha ripreso le numerose sentenze precedenti a supporto della sua decisione richiamate dalla difesa del ricorrente. E la pesante condanna del Comune alle spese legali in importo ben superiore alla multa, insolito nei casi come quello de quo, ha evidenziato il giudizio del Giudice in ordine al comportamento processuale tenuto dall’Amministrazione. Questo potrebbe aprire la strada a ulteriori pronunce simili per gli altri ricorsi depositati a suo tempo.
“Siamo soddisfatti – ha dichiarato Paola Mela – perché l’impegno dei volontari del comitato ha prodotto un risultato significativo. Questa sentenza offre un importante supporto a molti cittadini e famiglie che si sono trovati in difficoltà a causa delle sanzioni. Speriamo che, alla luce di questa decisione, si possano trovare soluzioni collaborative con l’amministrazione comunale per limitare i danni per i cittadini e per il comune stesso”.
E il Comune, pur con qualche distinguo, apre: “Il 30 aprile si è svolto un incontro presso il Comune di Bastia con i referenti del Comitato da cui è emersa la possibilità di fare proposte al fine di tutelare gli interessi di tutte le parti coinvolte. L’Amministrazione, prendendo atto della sentenza di cui attualmente sono in fase di studio motivazioni e misure a tutela dell’Ente, ha rinnovato la sua disponibilità a recepire e valutare eventuali istanze da parte del Comitato, a condizione che siano coerenti con le disposizioni normative e l’interesse pubblico generale.
Per quanto concerne l’iter realizzativo della rotonda all’intersezione di Via Hochberg, l’incarico di progettazione affidato lo scorso mese di dicembre e in fase di ultimazione, con il progetto preliminare pronto entro la fine di maggio da sottoporre agli organi coinvolti e procedere alla realizzazione nel più breve tempo possibile. Ribadiamo il nostro impegno a lavorare in modo trasparente e collaborativo per garantire soluzioni che bilancino gli interessi di tutti, sempre nel rispetto delle normative vigenti e della tutela dell’Ente, valutando ogni proposta costruttiva al fine di migliorare la sicurezza stradale e la qualità della vita dei cittadini di Bastia”.