“Chiediamo da mesi all’Anas di affrontare la questione relativa al traffico veicolare all’ingresso sud della città, prevedendo il limite a 50km/h e non più a 70km/h. Dobbiamo registrare però che da troppo tempo l’Ente Nazionale per le Strade sembra eludere quella che è una problematica annosa, ma che diventa ancora più pericolosa adesso che è aumentato il traffico verso Monteluco e la chiesa di San Pietro extra moenia“.
A parlare è il Sindaco di Spoleto Fabrizio Cardarelli che, dopo la richiesta avanzata nei mesi scorsi all’Anas relativa al tratto della Flaminia nella zona dello svincolo sud cittadino, torna ad affrontare la problematica.
“Attendiamo invano dalla scorsa primavera una risposta dall’Anas su questa proposta. Invano. Uno stato di cose francamente inaccettabile e un silenzio imbarazzante vista la delicatezza della problematica che si deve affrontare. La situazione di pericolosità e di affollamento su quel tratto di strada si è ulteriormente aggravata – ha aggiunto il Sindaco – Inoltre negli ultimi mesi non è più possibile l’attraversamento del Ponte delle Torri, inagibile dopo il terremoto del 2016. Questo passaggio consentiva a cittadini e turisti di raggiungere a piedi Monteluco e la chiesa di San Pietro extra moenia direttamente dalla città, ma oggi la sua chiusura non lo rende più possibile e le persone, pur sapendo che non sarebbe consentito l’attraversamento della Flaminia, utilizzano lo stesso questo tratto di strada. Rinnoviamo inoltre anche la nostra proposta per la realizzazione di un sottopasso pedonale che, ad oggi, non ha ottenuto alcuna risposta“.
“È una situazione di stallo che non vogliamo ulteriormente tollerare – conclude Cardarelli – l’Anas deve dare risposte immediate, apponendo la segnaletica necessaria e abbassando il limite di velocità a 50km/h. Riteniamo che anche la realizzazione del sottopasso non sia più procrastinabile: si tratta di una problematica che richiede la massima urgenza e senso di responsabilità”.