"Quello che è successo non è colpa di nessuno, è solo sfortuna. Ho sbagliato la seconda partenza, ma ho dimostrato di avere un bel passo".
Superbike sulla pista di Magny-Cours: Danilo Petrucci, domenica 10 settembre, si è classificato quinto in Superpole Race e settimo in Gara 2, frenato all’ultimo giro da un inconveniente banale.
Il pilota del Barni Spark Racing Team ha dimostrato di essere competitivo per il podio, ma ha raccolto meno di quello che avrebbe meritato. In Superpole Race, dopo una partenza che gli ha consentito di guadagnare l’ottava posizione, Danilo ha superato Baz, poi ha beneficiato di alcune cadute davanti a lui. Ha così tagliato il traguardo in quinta posizione, guadagnando punti e la seconda fila per la partenza di Gara 2.
Petrucci: “Peccato”
Allo start della gara lunga Petrucci è partito bene e, dopo un bel sorpasso su Locatelli, ha cercato di attaccarsi al terzetto di testa. Al quinto giro la gara è stata interrotta per una bandiera rossa. La ripartenza di Petrux non è stata altrettanto felice: a causa di una indecisione allo spegnimento del semaforo è precipitato in dodicesima posizione. Da lì è iniziata la rimonta, che lo ha riportato fino alla quinta posizione grazie a un passo gara da podio e a una lunga serie di sorpassi. All’ultimo giro, però, un inconveniente al sensore del cambio gli ha tolto la top 5. Petrucci ha tagliato il traguardo settimo.
”Mi spiace davvero tanto perché in Gara 2 avremmo potuto portare a casa un’altra top 5″, ha dichiarato Petrucci. “Quello che è successo non è colpa di nessuno, è solo sfortuna. Ho sbagliato la seconda partenza, ma ho dimostrato di avere un bel passo. Siamo stati tra i primi cinque tutto il weekend e oggi potevamo completare l’opera. Peccato”.