Palazzo Vitelli a Sant'Egidio riapre il suo spazio espositivo in occasione della mostra dal titolo “Sulle tracce delle impronte” dell'artista tifernate Romano Boriosi.
Patrocinata dalla Regione dell'Umbria, Provincia Perugia, Comune Città di Castello, Associazione Palazzo Vitelli a Sant'Egidio, “Sulle tracce delle impronte” vede esporre l'ultimo ciclo di opere realizzate dall'artista tifernate ed aprire così una nuova stagione pittorica.
“L'associazione Palazzo Vitelli a Sant'Egidio – dice il presidente Fabio Nisi – si compiace di esordire, nell'ambito della realizzazione del proprio programma per l'anno 2014, nell'ospitare nel prestigioso Palazzo da cui prende il nome la mostra personale di Romano Boriosi, artista fra i più rappresentativi, nell'attualità, dell'area tifernate”.
“Il fatto che Palazzo Vitelli a Sant'Egidio, futuro centro per l'arte contemporanea – scrive il sindaco Luciano Bacchetta nella prefazione del catalogo – si apra con una nuova stagione artistica di Romano Boriosi sottolinea la volontà , comune a tutti i soggetti coinvolti, di restituire alla reggia la centralità che ebbe nella vita pubblica quando fu eretta, facendone un polo di attrattività territoriale e di crescita economica”.
Novantasei opere inedite che ripercorrono l'iter artistico di Boriosi in un clima classico, ma al tempo stesso fortemente contemporaneo.
Venerdì 28 marzo alle 18, interverranno all'inaugurazione della mostra il presidente dell'Associazione Palazzo Vitelli a Sant'Egidio Fabio Nisi, il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, i critici d'arte Roberto Manescalchi ed Emidio De Albentiis.
Dopo i saluti dei presenti e la presentazione della mostra, sarà ospite la cantante Eva Santucci con una performance musicale accompagnata al pianoforte da Stefano Stinchi.
“Sulle tracce delle impronte”, Palazzo Vitelli a Sant’Egidio ospita la mostra di Romano Boriosi
Lun, 24/03/2014 - 18:20