Alle sei e mezza di domenica scorsa, al Passetto di Ancona, tra i quattordici nuotatori provenienti da tutta Italia, erano solo tre le donne al via della ‘Gran Fondo Ecostorica del Conero’.
Tra queste, due umbre: Camilla Ruggiti di Nocera Umbra e Monica La Torre di Foligno. La Ruggiti, in particolare, atleta master 40 tesserata con il centro nuuoto di Bastia Umbra, è stata la prima a tagliare il traguardo, dopo aver coperto i quindici chilometri in poco più di cinque ore, confermando l’ottimo stato di forma già dimostrato nei precedenti appuntamenti con le acque libere.
La ‘Ecostorica’ uno dei cimenti più impegnativi e suggestivi del centro Italia per gli amanti delle sfide in mare, ripercorre le tappe di una eroica traversata effettuata dai greci oltre duemila anni fa, e citata da Erodoto come un’percorso a nuoto di oltre ottanta stadi’. La giornata è stata particolarmente felice anche per la perfetta organizzazione, le condizioni del mare, l’assenza di correnti, il calore dell’accoglienza riservata agli atleti, al loro arrivo nella spiaggia del Grottino Urbani di Sirolo.
Un evento patrocinato da Coni, Regione Marche, Parco del Conero, curato e organizzato nei minimi dettagli da Giordano Pesaresi per il CiSei, Centro sperimentale di Educazione Interculturale. Grande soddisfazione è stata espressa dalla master nocerina, che ha già iniziato a pensare alle prossime stagioni agonistiche: sia in vasca, quest’inverno, che, nel 2015, con il riaprirsi del calendario delle gare in acque libere.
Monica La Torre, al suo esordio in competizioni ufficiali in acque libere, ha archiviato l’esperienza anconetana dopo aver percorso oltre undici km nel suo primo confronto con le lunghe distanze.