Si tratta di un 20enne e di un 23enne, proseguono le indagini per individuare altri giovani che erano nei pressi della piscina comunale
Sono stati individuati, attraverso la visione delle immagini delle telecamere di sorveglianza, ma anche grazie ai confronti su cellulari e social, due dei presunti autori dello stupro di gruppo avvenuto nella piscina comunale di Ponte San Giovanni ai danni di una ragazza di 20 anni.
La giovane, residente nelle Marche, era a Perugia con un’amica 24enne, che era stato molestata dal gruppo di ragazzi. La 20enne, che sembra fosse in uno stato di semi incoscienza per l’alcol assunto, è stata invece costretta a subire la violenza di gruppo. Dalle immagini si vedrebbe uno dei dei due indagati – si tratta di un 20enne perugino e di un 23enne di origini nordafricane – che teneva la ragazza, mentre l’altro abusava di lei.
Per i due indagati l’avvocato Ruggero Benvenuto, che tutela la giovane, chiede l’applicazione delle misure cautelari.
Intanto proseguono le indagini coordinate dalla Procura di Perugia. Sia per dare un nome ai presunti altri autori dello stupro, sia per verificare l’esistenza di immagini della violenza che si sospetta possono essere state girate e fatte circolare. Per questo, sono stati disposti controlli sui cellulari dei due indagati.