Condanna a 12 anni per il giovane accusato di aver stuprato due minorenni. L’ultima violenza era avvenuta un anno fa fuori da un locale del centro storico di Perugia. Le indagini avevano subito portato all’identificazione e all’arresto del ragazzo, che si trova ai domiciliari in una comunità.
Dopo quel caso un’altra adolescente si era fatta avanti, denunciando di essere stata costretta a gennaio ad un rapporto sessuale da quel giovane, residente a Bastia Umbra, nelle scale di un centro commerciale. Ed anche un’altra giovane aveva denunciato un tentativo di violenza. Dalle indagini erano poi emerse intimidazioni alle giovani perché non raccontassero quanto accaduto. Le famiglie delle ragazze si sono costituite parti civili.
Il ragazzo aveva ammesso i rapporti sessuali. Per giustificare il suo comportamento, aveva chiamato in causa la difficile situazione familiare, l’assenza del padre ed il rapporto conflittuale con la madre, che lo aveva allontanato di casa.
Il giovane, difeso dall’avvocato Guido Rondoni, aveva scelto il rito abbreviato. Il gup Margherita Amodeo ha accolto le richieste del procuratore aggiunto Giuseppe Petrazzini.