Un animato arresto da parte della Guardia di Finanza è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, a Perugia, nel quartiere universitario di Elce. A finire in manette B.B., un cittadino albanese di 21 anni, sorpreso in flagranza di reato e bloccato, in fuga, dopo aver rapinato un telefono cellulare ed un anello ai danni di una studentessa Italiana, iscritta alla facoltà di Giurisprudenza.
Scenario della vicenda l’intersezione della via Aurora con la Strada Elce di Sotto: mentre la ragazza stava rientrando nella sua abitazione, è stata avvicinata alle spalle dal ragazzo che l’ha urtata e quindi strattonata, sottraendole il proprio telefonino che stava in quel momento usando. Non soddisfatto, per levarle un anello d’oro provocava la caduta a terra della malcapitata, causandole delle ecchimosi e la rottura di due unghie.
Dopo aver afferrato la refurtiva, il responsabile cercava la fuga a piedi. Sono state le urla della studentessa a richiamare l’attenzione di alcuni Finanzieri, impegnati in altra attività di servizio, che sono immediatamente sopraggiunti sul posto: dopo una breve colluttazione, la pattuglia riusciva a trarre in arresto il giovane albanese che, dopo le procedure di rito, è stato tradotto nel carcere di Capanne. Dovrà rispondere per i reati di rapina e resistenza a pubblico ufficiale.
La ragazza, lievemente ferita ma tranquillizzata dal pronto intervento dei Finanzieri, è potuta rientrare in possesso del proprio cellulare, alla fine di un pomeriggio a dir poco movimentato.