Una aggressione ideata ad hoc con l'unico intento di portargli via il portafogli. E' quanto capitato qualche giorno fa ad uno spoletino che studia presso l'Università di Perugia. Lo studente stava rientrando a Spoleto a bordo di un treno regionale quando un passeggero – poi risultato noto alle forze dell'ordine – gli ha domandato delle monete. Il ragazzo non ha esitato un istante e gli ha generosamente donato le monete che aveva nella tasca dei jeans.
Difficile capire cosa sia poi successo, fatto sta che di lì a poco il malcapitato è stato aggredito dallo sconosciuto e solo per l'intervento dei alcuni passeggeri la situazione non è degenerata. Lo spoletino ha comunque riportato alcune lesioni giudicate guaribili in pochi giorni.
Ma la sua disavventura non era ancora finita: sceso dal treno, si è reso conto di non avere più il portafogli ed ha così realizzato la ragione dell'inspiegabile comportamento dell'aggressore. Tanto è bastato per convincerlo a recarsi presso la Compagnia Carabinieri di Spoleto dove ha raccontato l'accaduto e descritto sommariamente l'aggressore.
Pochi indizi che sono però risultati sufficienti ai militari per identificare e rintracciare il malfattore che è stato poco dopo fermato e arrestato con l'accusa di rapina e lesioni. Questa mattina il Tribunale di Spoleto ha convalidato l'arresto e rinviato al prossimo 11 maggio l'udienza dibattimentale. Il rapinatore, di cui non sono state fornite le generalità, resta rinchiuso nel carcere di Maiano.