Categorie: Cronaca Terni

STRAGE DI TORINO, LA THYSSENKRUPP SI SCUSA CON PRODI E CHIAMPARINO

Una lettera al presidente del Consiglio Romano Prodi ed una telefonata al sindaco di Torino Sergio Chiamparino. E' quanto avrebbero fatto i vertici della Thyssen Krupp in seguito alla strage avvenuta negli stabilimenti piemontesi. Nelle comunicazioni fatte alle istituzioni, la Thyssen, attraverso il direttore generale Ralf Labonte, avrebbe detto che il memorandum segreto sequestrato dalla magistratura, nel quale sono contenuti giudizi sugli operai dello stabilimento di Torino e sulla città, ''non rispecchia il pensiero del Gruppo''. Il memorandum, a detta di Labonte, sarebbe stato redatto ''prima della venuta a Torino del presidente Thyssen, Ekkehard Schultz, il 19 dicembre scorso per partecipare ai funerali di Rocco Marzo''. In quell'occasione Ekkehard aveva consegnato al sindaco una lettera di scuse dell'azienda per aver tardato a dare alla città un segnale forte di partecipazione al lutto per la morte dei sette dipendenti nel rogo dello stabilimento torinese.

Pensieri identici a quelli espressi nella telefonata a Chiamparino dai vertici della TK, che oggi incontreranno il ministro del lavoro Damiano, sarebbero gli stessi contenuti nella lettera indirizzata a Prodi.