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Strade colabrodo, il capogruppo del Popolo della Libertà chiede al Comune di intervenire subito

Claudio Bianchini

Le strade di Foligno sono ridotte ad un colabrodo, ed ora la questione finirà direttamente sulla scrivania del sindaco e tra gli scranni del Consiglio comunale. Riccardo Meloni, capogruppo del Popolo della Libertà, ha infatti presentato un'interrogazione chiedendo lumi all'amministrazione comunale, su come intenda risolvere la situazione. L'esponente del PDL chiede inoltre di attivare, tramite il sito internet istituzionale, uno specifico servizio di segnalazione di buche e crateri stradali, da mettere a disposizione dei cittadini esasperati. In questo modo i cittadini eviterebbero di recarsi fisicamente presso lo Sportello del Cittadino o il Comando dei Vigili Urbani, gli uffici risparmierebbero tempi e burocrazia, e al tempo stesso si potrebbe avere a disposizione una mappa aggiornata in base alla quale stilare priorità di intervento. “Negli ultimi anni alcuni zone del territorio comunale sono state fortemente trascurate, anche a causa dell’opera di ripavimentazione del centro storico – scrive Meloni nell'interpellanza – e molti incidenti stradali sono causati anche dalle pessime condizioni del manto stradale”. Il capogruppo berlusconiano evidenzia anche le ripetute richieste di risarcimento da parte degli automobilisti “a causa dei danni ingenti alle loro autovetture”. “Una situazione inaccettabile – tuona Meloni – che mette a serio l’incolumità di pedoni, portatori di handicap, ciclisti, motociclisti e di tutti gli utenti della strada”. Per questo chiede di sapere per quale motivo “l’amministrazione comunale non sia ancora intervenuta per evitare che le strade diventassero al limite della percorribilità, se verrà stilata una mappa delle priorità, e nel caso, in base a quali criteri e quanto si prevede di investire nel prossimo triennio”.