Sanzioni per chi abbandona gli animali o addirittura li avvelena. ma questi, in tutta Italia, sono già reati. A Perugia si vogliono tutelare ancora di più cani, gatti ed altri animali, attraverso la proposta del Regolamento per la tutela del benessere degli animali e la loro convivenza con i cittadini presentata dalla consigliera Emanuela Mori.
Che dopo la disciplina dei casi appunto di abbandono e avvelenamento degli animali (art. 7 e 8), prevede nel successivo art. 9 le situazioni di attraversamento di animali, barriere antiattraversamento, sottopassaggi e cartellonistica, cantieri, obbligo di soccorso; divieto di accattonaggio con animali (art. 10); divieto di offrire animali in premio, vincita oppure omaggio (art. 11); divieti e regolamentazioni di esposizioni, spettacoli ed intrattenimenti con l’utilizzo di animali (art. 12). Quest’ultimo, in particolare, tocca un tema già molto dibattuto a Perugia, perché vieta la presenza di circhi che utilizzano animali nei loro spettacoli. Così come il divieto di dare in premio animali blocca una pratica in voga, in passato, nel luna park, con alcuni giochi attraverso i quali si poteva tornare a casa con pesci rossi e tartarughine.
La I Commissione consiliare permanente Affari istituzionali, presieduta da Armando Fronduti, proseguirà nell’esame degli altri articoli della proposta di regolamento per la tutela degli animali.