La frazione umbertidese ha ricordato uno dei suoi figli, prematuramente scomparso a 33 anni
Una comunità intera ha ricordato uno dei suoi figli più amati tra emozioni e commozione. Si è svolta nella giornata di ieri (domenica 15 maggio) la cerimonia di intitolazione dello stadio di Pierantonio alla memoria di Alessio Marinelli.
Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco Luca Carizia, la vice Annalisa Mierla, la signora Antonella, mamma di Alessio, il presidente della Asd Pierantonio Giuseppe Fumanti, il presidente della Pro Loco Pierantonio Marcello Fiorucci, il parroco della frazione Don Anton Sascau, i familiari e i tanti amici che hanno voluto bene al ragazzo e che ieri hanno gremito gli spalti dello stadio e il terreno di gioco.
Alessio perse la vita a soli 33 anni il 28 aprile 2021, gettando nel dolore un’intera comunità. Nel corso della sua esistenza si era impegnato proprio nel mondo sportivo locale, del calcio in particolare, caratterizzato da una grande voglia di fare qualcosa di tangibile per la propria frazione in tal senso. Anche nei momenti più difficili, non ha mai perso l’entusiasmo, cercando sempre il coinvolgimento più ampio da parte della comunità pierantoniese.
La proposta di intitolare il campo sportivo di Pierantonio ad Alessio Marinelli era sorta a gran voce da parte della popolazione della frazione poco dopo la scomparsa del giovane. Da qui è partito l’iter per l’intitolazione, di cui si era fatta prima sostenitrice la vicesindaco Annalisa Mierla, insieme alle più importanti realtà associative della frazione come Asd Pierantonio Sport, Pro Loco di Pierantonio, associazione ‘Insieme’ e ‘Trattori d’Epoca Pierantonio’. La Giunta comunale ha immediatamente abbracciato l’istanza, approvando una apposita delibera.
All’inizio della cerimonia la mamma di Alessio e il sindaco Carizia hanno scoperto una delle due targhe collocate agli ingressi dello stadio, in ricordo del giovane che riporta incisa la frase della canzone “Dove è sempre il sole” dei Modà e Jarabedepalo: “Tu sei un pensiero bellissimo che mai si perderà e io so che ti ritrovo sempre là, dove è sempre il sole“. All’interno del campo da gioco, successivamente, Don Anton ha impartito la benedizione al termine di un breve momento religioso. Infine è stata scoperta l’enorme insegna “Stadio Alessio Marinelli”, visibile dalla E45 in entrambe le direzioni.
“Oggi c’è tanta gente a dimostrazione del ricordo di Alessio, che ha sempre rappresentato con il suo sorriso la squadra del Pierantonio – ha detto il sindaco Carizia – Pensare che a Pierantonio qualcuno possa dire andiamo allo stadio Alessio Marinelli penso che sia una cosa bellissima”. “Questo gesto – ha aggiunto Mierla – non serve a riportare Alessio con noi ma serve a sentire il suo nome e ricordarlo come esempio. Anche stavolta la frazione di Pierantonio ha dato un bellissimo esempio di coesione”.