Un matrimonio è costato salato più del solito ad un quarantenne ternano che si è visto accusato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. L'uomo è convolato a nozze con un ucraina di 39 anni in un paese del perugino, ricevendo come “regalo di nozze” dalla donna una somma di 8 mila euro. L'extracomunitaria voleva finalmente regolarizzare la sua posizione nel ” bel paese” ottenendo il permesso di soggiorno; la favola d'amore è così terminata ben presto ma l'uomo, dopo vani tentativi di riconquistare la straniera, ha deciso di rivelare tutto alla polizia. Non si è fatto attendere molto il “regalo di nozze” da parte delle forze dell'ordine: una bella denuncia a piede libero per entrambi; l'uomo accusato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, la donna di falsità in atti pubblici, visto che da indagini è risultata già sposata nel suo paese. Sono state poi avviate le pratiche d'espulsione nei confronti della clandestina.