Ieri sera (5 dicembre ndr.) verso le ore 22 una “Volante” del Commissariato di Spoleto nel corso di alcuni servizi di controllo del territorio ha notato un vettura con due persone a bordo in sosta, senza un apparente motivo, nell’area industriale di Santo Chiodo .
Gli agenti hanno quindi proceduto ad identificare i due e dal controllo alla Banca Dati S.D.I. è emerso che si trattava di due cittadini rumeni residenti da più di un anno a Spoleto . Uno di questi risultava oggetto di ricerche e pertanto è stato condotto presso il Commissariato.
Qui gli agenti hanno accertato che il giovane B. F. A. , del ’83, arrivato a Spoleto nel 2010 e regolarmente iscritto residente, era destinatario di un Mandato di Cattura Europeo, richiesto della Romania, perché deve ancora scontare una condanna, emessa nel 2009, a 4 anni e 6 mesi di reclusione per un furto di carburante su veicoli in sosta commesso in Romania .
Il giovane, dopo gli atti di rito, è stato trasferito al Carcere di Spoleto in attesa che la Corte di Appello di Perugia autorizzi, nell’ambito dei trattati di cooperazione internazionale, la sua estradizione ad un carcere Rumeno.