Spoleto vola in Albania per stringere rapporti “istituzionali e non” con la città di Alessio, sede della locale prefettura che, a seguito della riforma amministrativa del 2015, governa 25 città.
La notizia, non ancora ufficializzata dal Municipio, trapela dall’opposizione che nei giorni scorsi è stata invitata dalla maggioranza a far parte della delegazione, a proprie spese, che dal 13 al 15 maggio sarà nella città a nord dell’Albania.
Un invito che alla minoranza è stato fatto all’ultimo momento con possibilità di aderire con una risposta da fornire entro la stessa giornata. Della delegazione, a quanto trapela, faranno sicuramente parte il sindaco Sisti e il vice Lisci, il capogruppo del Pd Cesaretti e, inutile dirlo, la consigliera piddina Mrika Lleshaj, originaria di Mirdite, cittadina ad appena 50 chilometri da Alessio. Mentre parte “avversa” sarà rappresentata dal vice presidente del consiglio Sergio Grifoni e dal consigliere della Lega Paolo Imbriani. Gli altri colleghi della minoranza non hanno accettato l’invito.
Ancora oscuri quali obiettivi intende raggiungere il sindaco della città del festival con quello di Alessio (modificato alle 23 del 18 aprile), 114mila abitanti, ma appare evidente che si voglia gettare le basi per un gemellaggio (Alessio lo è già con Campobasso e Milano) con la città che negli ultimi anni ha sviluppato il turismo balneare grazie alle sue belle coste.
In attesa quindi che venga svelato quale obiettivo commerciale, economico e/o culturale la città del festival intende raggiungere, la notizia riporta a galla la scarsa propensione della giunta Sisti-Lisci alle relazioni internazionali, a cominciare dal mantenere stretti rapporti con le città già ufficialmente gemellate (vedi l’elenco dal sito del Comune).
E non sono poche. A cominciare da quella Charleston, con il suo “Festival Spoleto” (solo il nome la direbbe lunga), che dai tempi del compianto Cardarelli (2014-2017) non registra in terra americana di una visita istituzionale spoletina. C’è poi Centinje con l’ultima delegazione umbra che risale al 2014 (Cardarelli e il presidente del Consiglio Giampiero Panfili), Orange (2019 con De Augustinis) mentre nel dimenticatoio è finita ormai Cajamarca in Perù. L’unica attività che resta concretamente in piedi, ma grazie all’impegno dei privati a cominciare dall’avvocato Fabrizio Gentili, è la tedesca Schwetzingen che negli ultimi due anni ha ricevuto la visita degli assessori Angelini Paroli, Renzi e Protasi (mai del sindaco) e il cui sindaco è stato lo scorso anno della municipalità di Spoleto.
© Riproduzione riservata – Foto agenzia del turismo d’Albania [Alessio (Lezhë)]
Spettabile redazione! Con la presente, vorrei chiedere la rettifica dell’articolo “Spoleto vola ad Alessio in Albania” pubblicato il 16 Aprile. Mi dispiace correggervi, ma l’articolo in questione, riporta cose inesatte in riferimento al numero degli abitanti del comune di Alessio e soprattutto al nome del Sindaco, il quale non è quello da voi citato. Sarebbe stato meglio contattare la sottoscritta, la quale sicuramente vi avrebbe dato le giuste informazione sulla questione e voi avreste evitato di scrivere cose non corrette. Inoltre, ci tengo a specificare, che io sono nata a Mirdite che vuol dire “buongiorno” in italiano, ed ho vissuto più a Spoleto che a Mirdite, visto che sono cittadina di Spoleto da più di 24 anni. Prima di scrivere questo articolo, chi di dovere, avrebbe dovuto contattarmi, in modo da avere tutte le informazioni necessarie anche sulla mia persona. Cordialmente Mrika LLeshaj
Consigliera Mrika, sfugge la richiesta di “rettifica” a questo articolo e, ancor più, perché mai avremmo dovuto contattarla quando, come da messaggio della Presidenza del Consiglio comunale, la visita istituzionale è stata organizzata dopo i “contatti tra i due sindaci”. Tralascio, solo per il momento, lo sguaiato e insulso intervento che ha fatto oggi in Consiglio comunale nel quale ha dichiarato, a microfoni aperti, anche di non essere interessata ai gemellaggi precedenti (a partire da quello con Charleston?).
Prendo atto che, nonostante i 24 anni di cittadinanza italiana, e di questo ne sono felice, non abbia compreso che “originaria di Mirdite” vuol proprio dire che lei è lì nata, come da Certificato del casellario giudiziale che ha depositato per le ultime elezioni amministrative (e se è stata candidata, per la seconda volta, ed eletta nel 2021 è evidente la sua cittadinanza italiana). Ad altre informazioni, nonostante la sua elevata carica pubblica, non sono interessato. Quanto alle “cose inesatte”, come numero di abitanti e nome del sindaco, vorrà rivolgersi alla stessa Alessio che dovrebbe aggiornare anche la pagina, su piattaforma Google, di Wikipedia-Alessio. Ciò a conferma dello scrupolo con cui era stato redatto il servizio.
Se poi vorrà indicare il nome del sindaco (non siamo sicuri neanche del nominativo trovato sul sito della Ocse) e il numero esatto degli abitanti (non che siano queste gran notizie) sarò lieto di aggiornare il nostro. Per il momento quindi ometto il primo dato, scusandomi solo con l’ex Sindaco di Alessio, e mantengo il secondo dato sulla popolazione.
Non da ultimo, visto che a quanto dichiara è lei a tenere le fila di questo gemellaggio (e non l’amministrazione), vorrà cortesemente informarci quali progetti di sviluppo economico, culturale, giuridico, eventuali aziende spoletine al seguito, etc. sono alla base della prossima visita che impegnerà per 3 giorni diverse figure del governo e del parlamento cittadino. Resto in attesa, sperando si faccia tradurre bene questa mia, Distinti saluti