A Spoleto mancava solo la bravata di un vandalo motorizzato che tenta di imitare i film di azione salendo per la scalinata di San Pietro, splendida chiesa alle pendici del Monteluco, con la propria autovettura. La segnalazione della mascalzonata che poteva anche produrre danni irreparabili al monumento, arriva da un cittadino che ha notato e fotografato le tracce di pneumatico sulle antiche pietre.
Ecco cosa scrive S.C. di Spoleto:
Gentile direttore,
capisco che ormai siamo un paese allo sbaraglio e la crisi che ancora attanaglia l'Italia nonostante le rassicurazioni dei nostri ben poco rassicuranti governanti, possa offuscare anche le menti piu' ligie, ma ecco ho trovato di un'incivilta' degna davvero del peggior paese del terzo mondo, anzi sono molto meglio, l'impresa di un nostro sicuramente concittadino che presumibilmente nella notte di venerdi' o sabato altro non aveva di meglio da fare se non quello di dimostrare che con la sua “vettura” avesse potuto risalire la scalinata sotto alla Chiesa di San Pietro alle pendici del Monteluco… Impresa peraltro fallita, per cui direi vandalo e perdente.
Cordiali saluti