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Spoleto, sorpresi a rubare gasolio dai mezzi della Cementir: Cc arrestano due 20enni

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Spoleto, nel corso di un mirato servizio di prevenzione dei furti alle abitazioni ed attività commerciali, ieri notte hanno tratto in arresto due giovani di 20 anni per furto aggravato in concorso. A seguito delle lamentele per l’ammanco di gasolio da alcuni mezzi pesanti parcheggiati nei pressi della Cementir di Sant’Angelo in Mercole registrato nei giorni scorsi, è stata rafforzata la vigilanza notturna in quella zona, al fine di prevenire e reprimere tali reati.

Proprio ieri, anche grazie alla telefonata al 112 di un cittadino che aveva notato una macchina sospetta, la pattuglia che si trovava già in zona è riuscita a sorprendere i due stranieri che stavano travasando il gasolio dai camion in alcune taniche. I due ragazzi, entrambi 20enni incensurati e di n nazionalità romena, sono stati subito bloccati e arrestati per il reato di furto aggravato. Una ricerca più accurata in zona ha permesso inoltre di recuperare altre 6 taniche, contenenti circa 200 litri di gasolio, occultate tra la vegetazione. Il combustibile, del valore totale di circa 350 euro, è stato restituito ai proprietari dei camion.

I due rumeni sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza per le notte e stamattina, di fronte al giudice Roberto Laudenzi e al pubblico ministero Roberta Maio si è svolto il processo per direttissima. Uno è stato condannato ad un anno e 4 mesi di reclusione (pena sospesa), oltre al pagamento di una multa di 400 euro. Per l’altro invece sono stati chiesti i termini a difesa e rimandata l’udienza a data da destinarsi.

Evasione dai domiciliari – I Carabinieri della Stazione di Giano dell’Umbria, nella mattinata di ieri hanno tratto in arresto un 43enne residente a Giano per il reato di evasione. L’uomo, agli arresti domiciliari per i reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione, è stato rintracciato in Spoleto, dopo essersi allontanato arbitrariamente dalla propria abitazione. L’arrestato è stato quindi associato al carcere di Spoleto, in attesa del giudizio di convalida che è avvenuto stamani presso il locale tribunale, con rinvio della relativa udienza al 29 aprile del 2014.